Caramelle, sorrisi e vaccini. E selfie con i dottori. Buona la “prima”. Questa mattina è partita, anche in Irpinia, la campagna vaccinale anticovid per i bambini dai 5 agli 11 anni. Fino a questo momento, hanno dato la propria adesione – iscrivendosi alla piattaforma – a tendere il braccio per la prima dose, in 1.200.
L’Asl di Avellino, stamane, ha convocato i primi 201 piccoli tramite sms. Sono stati “distribuiti”, dalle 9 alle 13, nei 6 distretti della provincia e negli hub speciali, allestiti in tre scuole (saranno attivi, però, solo oggi): al palazzotto Regina Margherita-Da Vinci di Avellino, al Mancini di Ariano Irpino e al Galliani di Montoro.
Al palazzotto si respirava una bella aria, clima di festa, gioia e anche tanta consapevolezza, sia da parte delle famiglie che dei bambini.
“Il dato che ci restituisce questa giornata è incoraggiante – afferma il dottore Antonio Limongelli -. C’è stata un’ottima collaborazione con tutti, grandi e piccini. Poche domande, massima serenità. Cosa dico agli scettici? Sono nonno e i miei nipotini si vaccinerrano tranquillamente”.
Ai bambini è stato iniettato, e lo sarà anche nei prossimi giorni, il pzifer. Ma in misura ridotta: 10 microgrammi, un terzo della dose che viene somministrata alle persone dai 12 anni in su. Due iniezioni anche per loro, ovviamente, quindi prima e seconda dose, a distanza di tre settimane. Al palazzotto, oggi, 40 i bambini convocati.
Il primo a vaccinarsi è stato il piccolo Andrea, 7 anni: “E’ stato tranquillissimo – dice il dottore Limongelli – . I bambini sono meravigliosi. Dopo il vaccino, si è voluto fare un selfie con tutto lo staff medico”.