Campo Coni, corsa contro il tempo per il regalo di Natale alla città. La speranza, infatti, è di inaugurare la struttura di via Tagliamento, dopo il restyling estivo, il prossimo 19 dicembre, così come auspicato anche dal commissario per le Universiadi, l’irpino Basile. Oggi giornata di sopralluoghi per le Commissioni consiliari del Comune di Avellino e, dopo la prima tappa al Centro per l’autismo di Valle, è toccato al Campo Coni.
Molti gli aspetti positivi post lavori. La pista di atletica, ad esempio, si presenta nel migliore dei modi, così come gli spogliatoi. Colpo d’occhio del tutto nuovo nella parte in cui non c’è più la tendostruttura dove, un tempo, si giocavano le partite di pallavolo in particolare. Certo, ci sono ancora un po’ di problemi, ma l’assessore ai Lavori Pubblici, Genovese, assicura che tutto sarà risolto nel momento in cui la struttura sarà inaugurata ed andrà a pieno regime. “Dobbiamo soltanto ultimare gli ultimi dettagli. Ci serve grosso modo un’altra settimana di lavoro, ci attiveremo subito e credo che potremo rendere fruibile il Campo Coni prima di Natale”.
Tra i lavori da fare, il tracciamento delle linee della pista di atletica, rendere un po’ più fruibili gli spogliatoi che presentano già qualche piccolo problema di muffa e ripulire tutta l’area esterna in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente.
Uno dei “nodi” resta la gestione del Campo Coni. Le Commissioni consiliari e la giunta stanno lavorando ad una bozza di regolamento. La speranza è che si faccia al più presto, nel frattempo, almeno fino alla fine del mese, si potrebbe optare per un ingresso gratutito nella struttura.
“Pensiamo di prevedere la guardiania mattiniera e pomeridiana, con almeno due guardiani”, afferma Antonio Cosmo, presidente della Commissione consiliare Sport. “Si potrà accedere tramite registrazione, con un controllo continuo anche su come saranno utilizzati i servizi. Prevediamo di installare una gettoniera o un lettore di schede, perché non vogliamo dare la possibilità di un numero di docce illimitato. Per entrare nella struttura, si dovrà pagare sui 40/50 euro all’anno, con docce a parte. Ovviamente saranno esentati le fasce deboli, i diversamene abili, i bambini di età inferiore ai 16 anni e le persone di età superiore ai 70 anni”.
Presente al sopralluogo, ovviamente, il delegato provinciale del Coni, Giuseppe Saviano. “I cittadini attendono con ansia la riapertura del Campo. Al Coni arrivano tantissime telefonate di persone che non aspettano altro. Ovviamente, come si sa, ogni decisione spetta al Comune, ente gestore, noi diamo una mano”.