FOTO/ Basket Avellino, le pagelle: l’Hangashow vale il prezzo del biglietto

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Gaines Sundiata
Gaines Sundiata

Anosike 6,5. La notizia per O.D. sono i soli 6 rimbalzi tirati giù. Pur non essendo andato un doppia doppia (caso più unico che raro nella passata stagione, purtroppo non in questa), Anosike è stato comunque uno dei protagonisti del match, molto più a suo agio nei pick and roll con il Green o il Banks di turno e soprattutto ai tiri liberi (5/6). Chiude il match con 17 punti.

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Gaines 7. Sgravato dei compiti di playmaking, Gaines impone il proprio gioco agli avversari già dal primo quarto. Giocatore universale ed esperto, l’ex Jazz ha dimostrato un piglio nuovo sin dal primo quarto. Tutto merito della fiducia ritrovata sotto la gestione Frates?

Green 7. Il piccolo generale si prende alla fine del match solo un tiro. Chiuderà la gara infatti soltanto con due liberi messi a segno ma soprattutto con 6 carambole in difesa e 6 preziosi assist. La cura Green sta cominciando ad avere effetto sul team biancoverde.

Hanga 9. Da spellarsi le mani per gli applausi. Il magiaro al primo anno in Italia ha letteralmente predicato pallacanestro contro la Virtus Bologna. 23 punti con 8/9 dal campo, 5 recuperi e 5 falli subiti: il migliore in assoluto. Una esplosività e una atleticità degne dei top team in Eurolega. Padrone assoluto del campo, sia in fase di possesso che in difesa dove ha letteralmente fatto vedere i sorci verdi a Simone Fontecchio che all’andata punì gli irpini con la bomba della vittoria per le V Nere.

Banks 8. Ennesima prova di cuore per AB. Pur ancora dolorante al fianco destro, Banks – con 17 punti e 7 assist – è stato “el hombre del partido” insieme al compagno di squadra Hanga. Da sottolineare alcune sue giocate con tanto di fuochi pirotecnici che hanno fatto esplodere un divertito pubblico al Del Mauro.

Cavaliero e Cortese sv. Entrambi panchinati per 40′. Coach Frates spiegherà poi in sala stampa, nel post gara, che i due non si sono allenati sabato per problemi fisici (influenza). Ma c’è chi giura di aver visto un Cavaliero allontanarsi nervosamente dal Palazzetto subito dopo il match contro Bologna.

Trasolini 6,5. Più a suo agio, manco a dirlo, rispetto alle ultime uscite, Trasolini ha portato a termine il compitino prendendosi stavolta più responsabilità.

Lechthaler 6. Cinque punti alla fine per Lech che ha dimostrato di voler essere decisivo per la Sidigas in questo finale di stagione.

Harper 6. Soffre White in più riprese nella prima parte dell’incontro. Harper chiude la sua gara con 11 punti ma con un 5/12 dal campo che non premia pienamente l’impegno profuso.

All. Frates 8. Opta per i tre piccoli all’inizio (Green, Gaines e Banks) per meglio affrontare il back court virtussino, ‘retrocedendo’ Hanga a sesto uomo. Dietro c’è però la scelta di re-inserire nel quintetto titolare un Gaines che ha ripagato al meglio la fiducia del neo tecnico della Scandone. Hanga in panchina dall’inizio va visto nell’ottica di aver avuto dalla panchina un contributo maggiore visti gli acciacchi di Cavaliero e Cortese. Che dire, buona la prima!

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