FOTO – Avellino riabbraccia il monumento ai Caduti. Restaurata l’intera zona

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Marco Imbimbo – Una cerimonia di tutto rispetto, con istituzioni, forze dell’ordine, picchetto d’onore. Il monumento ai Caduti, di via Matteotti, e l’intera zona vengono restituiti alla città dopo l’intervento di restyling che ha riguardato anche le strade circostanti.

Un volto nuovo, a cominciare dal monumento restaurato, ma anche il piazzale circostante più aperto e senza recinzioni. Al taglio del nastro ci hanno pensato il sindaco di Avellino, Paolo Foti, il Prefetto, Maria Tirone, e la delegata provinciale, Caterina Lengua. Presente quasi tutto la giunta comunale di Avellino, il Procuratore, Rosario Cantelmo, e i vertici delle forze armate.

«Questa restituzione alla città ha un grande significato perché è l’unica testimonianza monumentale alla memoria dei caduti in tutte le guerre – spiega il sindaco Foti. L’intera zona, monumento compreso, era rimasta abbandonata a se stessa. Avevamo la necessità di restituire alla memoria dei cittadini questo monumento». Il primo cittadino non risparmia i complimenti all’impresa che ha eseguito i lavori, a cominciare dai suoi dipendenti, ma anche all’assessore ai Lavori Pubblici.

Una delle novità del restyling è l’eliminazione di qualsiasi forma di recinzione intorno al monumento, una sorta di atto di fiducia verso i cittadini chiamati ad averne cura. «Non dobbiamo fare sempre di tutta un’erba un fascio, gli avellinesi non sono incivili – sottolinea Foti. Purtroppo c’è sempre qualche piccola sacca di annoiati e distratti che non rispetta la città in generale. Mi aspetto che il monumento venga rispettato insieme all’intera zona e alla città. Per il decoro urbano, l’amministrazione deve avere grande impegno, ma concorrono tutti al raggiungimento dell’obiettivo, innanzitutto i cittadini».