Avellino, piccoli pizzaioli crescono grazie al connubio tra una giovane, brava e spigliata conduttrice radiofonica (e non solo), ovvero Cinzia Colarusso, e Giuseppe Capone, proprietario dell’omonima pizzeria. Un’iniziativa per bambini e ragazzi, nata per poter dare concretezza al lungo percorso educativo e restituire le emozioni di un laboratorio che li ha coinvolti nei vari step della realizzazione della pizza: impasto, stesura, farcituta, cottura e assaggio.
Un laboratorio pratico e soprattutto divertente, dove i bambini sono diventati attori della loro alimentazione a partire dalla pizza e dai suoi ingredienti semplici e naturali.
“Un percorso che si è ovviamente confrontato con il mondo dei più piccoli alla ricerca di una sempre maggiore integrazione tra la dimensione didattica e quella educativa – evidenzia Cinzia Colarusso – E l’obiettivo è quello di poter coinvolgere sempre più bambini a tali iniziative per far comprendere il senso delle nostre tradizioni e soprattutto per contribuire alla loro crescita personale”.
Un grazie, da parte di Cinzia Colarusso, va a Giuseppe Capone che ci ha permesso di realizzare ciò e a Emmanuel per aver reso la giornata indimenticabile.
“Ho avuto l’onore e il piacere di parlare di pizza ai bambini e ragazzi. Abbiamo fatto la pizza in modo semplice, giocando, sporcando, ma soprattutto divertendoci – evidenzia Giuseppe Capone – E vedere il sorriso di quei bambini mi ha riempito il cuore di gioia”.