Avellino – “Ci tacciano di essere quelli senza competenze e senza esperienza ma abbiamo visto i cosiddetti competenti della politica dove hanno portato questa città e come l’hanno ridotta”. Gli uomini e le donne del Movimento 5 Stelle di Avellino si presentano alla stampa in vista della prossima tornata amministrativa di fine maggio, quando anche nella città capoluogo irpina si ritornerà alle urne per il rinnovo del Consiglio di Palazzo di Città.
Nove saranno le donne che faranno parte della lista di Tiziana Guidi. “Ma ci saranno anche tanti giovani e personalità espressioni di diverse fasce sociali e professionali – ha spiegato – L’età media della nostra compagine è di 39 anni. Il prossimo 25 aprile presenteremo in piazza agli avellinesi il nostro programma e le nostre proposte per il rilancio della città. Riprenderemo il discorso cominciato con il tour di ascolto nei vari quartieri di Avellino stavolta portando alla cittadinaza le nostre proposte”.
“E’ vero – ammette la Guidi – siamo tutti alla prima esperienza amministrativa ma non alle prime esperienze di vita. Dalla nostra c’è l’onestà e la voglia di fare. Noi siamo soltanto il terminale di una più vasta rete di persone che vuole dialogare con la pubblica amministrazione e che vuole miglioramenti per la propria città e per il proprio stile di vita”.
Dopo la breve introduzione del candidato a sindaco, che ha assicurato di essere in contatto con Beppe Grillo per un suo incontro proprio ad Avellino in vista delle amministrative, la parola è passata ai vari gruppi di lavoro che hanno tracciato le linee guida del progetto a 5 Stelle per Avellino. Si parte con la proposta economica che vede al centro il bilancio partecipato, la razionalizzazione della spesa pubblica, la limitazione delle consulenze esterne, la lotta all’evasione e le detrazioni sull’Imu.
E poi ancora, sulla scia di uno dei ‘must’ dei grillini di tutta Italia, le tematiche relative alla tecnologia e alla connettività con il wi-fi libero anche nelle periferie, l’open source nella PA, la riapertura delle 6 mediateche comunali: “Vogliamo che tutti i cittadini siano sempre informati in ogni minuto su come agisce l’amministrazione – ha spiegato Giuseppina Di Guglielmo – Oggi l’unico hotspot gratuito disponibile in città è quello installato proprio dal nostro movimento”. A Maria Pallini è toccato discutere di trasparenza con le proposte sull’anagrafe dei nominati del Comune nei vari Enti e nelle partecipate e con la necessità di attivare il webstreaming non solo delle sedute consiliari ma anche delle Commissioni.
Sulla questione urbanistica, si segnala l’intervento dell’ing. Mario Tomasone: “Avellino – ha detto – ha bisogno oggi di certezze. Procederemo con una verifica dello stato di attuazione del Puc rispetto alle previsioni originali”. E poi ancora il piano di emergenza comunale, il caso del parcheggio di piazza Libertà e le opere pubbliche, “… fatte male e delle quali oggi non si sa che farsene”.
Ancora, ambiente, Centro per l’Autismo, ex Isochimica e welfare nelle tematiche più dibattute nel pomeriggio dagli attivisti a 5 Stelle di Avellino. “Noi – ha concluso la Guidi – daremo risposte alle situazioni di necessità della città. Siamo certi che, confortati dal dato del M5S delle ultime politiche, Avellino saprà rispondere al meglio al nostro appello anche perchè sinora lo spettacolo offerto dai vecchi partiti politici in città è stato pietoso”.
(@antopirolo)