Renato Spiniello – “La tariffa Tari, così come proposta, era tecnicamente necessaria”: il Sindaco di Avellino, Paolo Foti, difende quei rincari definiti “inaccettabili” dall’opposizione. In Aula sono appena 11, contro i 3 astenuti e i 7 contrari, i voti che licenziano l’aggiornamento delle Tariffe 2018.
“Messo in condizione la Giunta di portare in Aula il Bilancio di Previsione – ha spiegato il primo cittadino – inoltre abbiamo apparecchiato la tavola per la prossima amministrazione, che altrimenti avrebbe potuto trovare sgradite sorprese. Non abbiamo usato la retorica, ma la correttezza amministrativa e contabile, e questo lo dico con orgoglio.
Il mio mandato l’ho vissuto così – aggiunge Foti – dando conto alla mia coscienza con cui mi trovo in perfetta sintonia e tranquillità. Chi mira solo ad acquisire consensi, e noi lo sottolineo non puntiamo a ricandidarci, non credo che stia a posto con la sua.
Eravamo reduci da un faticoso negoziato con Irpiniambiente – conclude – che aveva predisposto costi ben più alti. Certo si poteva fare meglio, ma non c’erano le condizioni”.