Gaetano Dentice, 27 anni, è Responsabile della produzione nella omonima azienda di famiglia, leader nel campo del trattamento dei rifiuti speciali. Celibe, è alla prima esperienza politica. Data la giovane età, forte delle sue convinzioni, ha deciso di candidarsi al Consiglio comunale di Avellino nella lista di Forza Italia con Sabino Morano Sindaco.
“La città di Avellino deve trovare la forza e la determinazione necessarie per risollevarsi dalla condizione di degrado nella quale si trova dopo anni di cattive gestioni del centrosinistra. Con Sabino Morano abbiamo la concreta opportunità di voltare finalmente pagina e di gettare le basi affinché il nostro Capoluogo torni ad essere un luogo nel quale progettare il proprio futuro.”
Lo dichiara il candidato al Consiglio comunale di Avellino, Gaetano Dentice, giovane imprenditore ed esponente di Forza Italia.
“Negli ultimi cinque anni – aggiunge Dentice – la nostra città è regredita da ogni punto di vista, ambientale, sociale ed economico. Abbiamo registrato chiusure a catena di tanti esercizi commerciali, servizi sempre più carenti ai cittadini, trasporti non funzionanti e una città che sempre più invivibile. Nel contempo abbiamo assistito ad un’amministrazione che ha saputo solo alzare la pressione fiscale per riparare ai danni causati da una gestione spesso assente e infruttuosa.”
“E’ giunto il momento – prosegue – di cambiare registro e di fare in modo che chi ha la responsabilità di questo degrado vada a casa per fare spazio a persone che possano finalmente affrontare i problemi che gravano sui cittadini. Abbiamo bisogno di interventi mirati che servano a migliore la città. A differenza del movimento cinque stelle, noi non promettiamo miracoli irrealizzabili, ma provvedimenti studiati che servano ad uscire dalle difficoltà gradualmente. Il centrodestra irpino e Forza Italia sono le uniche forze che possono incidere concretamente e cambiare lo status quo. Sabino Morano è la persona giusta per ridare speranza ad una città mortificata e soprattutto ai tanti giovani desiderosi di costruire il proprio futuro nella propria terra e nella propria città.”