Il Presepe Vivente dalla A alla Z
A come A.S. Libertas Forino – ad organizzare il Presepe Vivente è l’A.S. Libertas Forino, che ogni anno cura nei minimi particolari la buona riuscita della manifestazione, lavorando alacremente per circe due mesi.
B come Borgo medievale – caratteristico è il percorso del Presepe Vivente che, illuminato da tipiche fiaccole, si articola nei violetti del nostro antico borgo medievale che conserva ancora oggi, in gran parte incontaminato, il fascino dei tempi passati.
C come Contadino – la scena del contadino, ambientata in una stupenda scenografia, con grandi cascate che mettono in funzione le pale di un mulino ed un bel fiume che i visitatori attraverseranno tramite un ponte, rappresenta il clou di quest’anno del Presepe Vivente. D come Duecentotrenta – sono circa duecentotrenta i figuranti che quest’anno, in costumi d’epoca danno vita, accanto a rappresentazioni d’ispirazione biblica, a scene che ripropongono i mestieri tipici della tradizione artigianale forinese.
E come Entusiasmo – a render possibile questa manifestazione molto affascinante è anche un grande spirito d’azione, che infonde tanto entusiasmo non solo negli organizzatori ma in tutta la cittadinanza forinese.
F come Festival Nazionale dei Presepi Viventi di Spoleto – in occasiona delle festività natalizie del 1995, il Presepe Vivente di Forino ha partecipato al primo Festival Nazionale dei Presepi Viventi di Spoleto, rassegna cui hanno preso parte nove presepi viventi di tutt’Italia.
G come Giovani – non solo adulti, ma anche decine e decine di giovani prendono parte alla rappresentazione del Presepe Vivente che, ormai da anni, non ha nulla da invidiare ad altre iniziativa di tal genere.
H come Hobby – è ormai diventato un vero e proprio hobby per l’A.S. Libertas organizzare il Presepe Vivente che, oltre ad essere frutto di tanto impegno, è soprattutto frutto di tanta passione.
I come Incantevole – riproposto da diversi anni, il Presepe Vivente di Forino, ogni qualvolta lo si visiti, è alquanto affascinante e non perde per niente il suo incantevole fascino, che tanto lo contraddistingue.
L come Longevità – il presepe di Forino è, senza alcun dubbio, nella nostra zona il Presepe Vivente la cui longevità dura da più tempo; infatti sono pochissimi, anche in tutt’Italia, quelli che hanno superato i venti anni di vita.
M come Migliaia – ogni anno sono migliaia i visitatori che si danno appuntamento nel magico scenario della Forino antica per assistere alle splendide rappresentazioni del Presepe Vivente.
N come Natività – la scena più significativa del presepe resta, comunque, la rappresentazione della natività che, fissata al centro del percorso, sta a significare la centralità, nella nostra vita di fede, del Dio fatto uomo.
O come Originale – anche se la rappresentazione del Presepe Vivente, ormai è diffusa in svariati centri, quello di Forino ha sempre dalla sua un qualcosa di originale ed affascinante.
P come Processione offertoriale – anche quest’anno il Presepe Vivente si concluderà in P.zza Tigli, con la processione offertoriale dei personaggi alla Capanna e l’arrivo dei Magi.
Q come Quintali – tanto è pesante, parecchi quintali, l’albero che ogni anno viene issato per la scena dei boscaioli. Un intero gruppo familiare, dedito a questa attività, anche in questa manifestazione non rinuncia ai gesti e ai rituali della quotidianità.
R come Riflessione religiosa – la visita del Presepe Vivente, oltre ad essere un’occasione di arricchimento culturale, rappresenta anche un vero e proprio momento di riflessione religiosa.
S come Suggestiva – è alquanto suggestiva la passeggiata per le stradine del centro storico di Forino, che rappresenta un’ideale dislocazione della Palestina ai tempi della natività.
T come Tradizione – la visita del Presepe Vivente è ormai un evento che appartiene alla tradizione, non solo di tutta l’Irpinia ma dell’intera Regione Campania.
U come Uno mattina – il Presepe Vivente di Forino ha raggiunto la platea nazionale nel ’95, con la partecipazione alla trasmissione televisiva di Raiuno Uno mattina, riscotendo un gran successo.
V come Ventinove – sono ventinove le scene previste per quest’anno, che animeranno i cinque appuntamenti da non perdere del Presepe Vivente, a partire dal 25, 26 e 30 dicembre per arrivare all’1 e 6 gennaio.
Z come Zampogna – la riproduzione del dolce suono della zampogna nella scena della natività, renderà il tutto ancora più attraente e coinvolgente.