Forino – Il Presidente Nazionale Andis Gregorio Iannaccone ha inviato oggi una missiva al Viceministro della Pubblica Istruzione per quanto riguarda le sanzioni per ritardate comunicazioni ai centri per l’Impiego.
“In questi giorni – recita la nota – caratterizzati ancora una volta da tragici incidenti sul lavoro, continuano le assurde visite alle scuole (luoghi dove i controlli sono facili ed inutili) per scartabellare sugli adempimenti cartacei relativi alle comunicazioni ai Centri per l’Impiego.
E lo zelo burocratico si accanisce cercando di interpretare nella maniera più restrittiva le norme esistenti.
In particolare, si stanno erogando sanzioni pecuniarie alle istituzioni scolastiche che, nel decorso anno scolastico, in attesa anche di indicazioni precise per l’applicazione del disposto della Legge Finanziaria, hanno ritardato l’invio della comunicazione formale dell’assunzione di supplenti (i dirigenti scolastici erano più attenti a trovare le risorse mancanti per i finanziamenti inadeguati ricevuti negli anni precedenti).
Questa Associazione, interprete del disagio di tanti dirigenti e di intere comunità scolastiche, chiede un intervento che fornica agli uffici preposti la corretta interpretazione della norma, evitando ulteriore contenzioso, del quale le scuole (e crediamo anche gli Uffici del Lavoro) proprio non ne hanno bisogno”.
Redazione Irpinia
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