I lavoratori del settore forestazione dell’Amministrazione provinciale sul piede di guerra.
Sit in questa mattina dinanzi al palazzo della Provincia per protestare contro lo stallo determinato dall’Ente di Palazzo Caracciolo, in merito al riconoscimento delle giornate lavorate per gli operai a tempo determinato.
Così in una nota la Cgil: “Nonostante la copertura finanziaria, la Provincia di Avellino, a differenza delle Comunità Montane, non ha provveduto ad espletare le pratiche per l’assunzione degli Otd (operai a tempo determinato) per garantire loro i 102 giorni di lavoro necessario”.
“Ci sono i soldi – dice Antonello Alviggi, Rsa FLAI CGIL – ma l’amministrazione provinciale non ha provveduto all’assegnazione. I soldi vanno spesi entro il 31 dicembre 2015, ma se pure dovessimo iniziare domani a lavorare non sarebbe possibile effettuare le 102 giornate lavorative. Non vorremmo – dice Alviggi – che qualcuno abbia immaginato di pagare con i soldi a noi destinati le spettanze arretrate. Se così dovesse essere non esiteremo ad informare la Procura della Repubblica”.
L’agitazione dei dipendenti della Provincia del settore Forestazione stride con le nuove disponibilità assegnate dalla Regione Campania per il settore, passate da 53 a 80 milioni di euro. “La responsabilità della nostra condizione – conclude Alviggi – è tutta in capo alla Provincia, le comunità Montane hanno attivato regolarmente le procedure consentendo di raggiungere le 102 giornate lavorate.