Fontanarosa – Amministrative: De Lisa bacchetta Di Blasi

Fontanarosa – Liste consegnate in Prefettura. La fatidica ora X ha chiamato all’appello i candidati di tutti gli schieramenti che il 28 maggio trepideranno in 34 comuni irpini. E in alcuni casi, il giorno dopo, resta in bocca l’amaro di scelte poco condivise e soprattutto apparentemente prive di una logica motivazione. Non appare scevro di senso il malcontento che a Fontanarosa ha visto il candidato a sindaco Giuseppe De Lisa (in campo con Uniti per Fontanarosa) prendere atto della posizione dell’ex compagno di squadra e, perché no, di battaglia. Fabio Di Blasi, ad oggi ufficiale capolista nella compagine nata dal volere politico-strategico di Angelo Giusto, è l’indiscusso protagonista dell’edizione odierna del ‘diario fontanarosano’. “Dopo otto mesi di lavoro portato avanti insieme per raggiungere un accordo che potesse riportare in paese il giusto equilibrio, Di Blasi ha deciso di cercare spazio altrove, scendendo a compromessi poco confacenti alle sue idee e alla sua condotta politica”. Una severità di giudizio che non sorprende, quella dell’avvocato De Lisa, che bacchetta senza remora alcuna il suo ex braccio destro. Una delusione che sembra dirla lunga sull’affidamento che De Lisa faceva sull’attuale capolista dell’opposta compagine. “Quando ne sono venuto a conoscenza, e lo dico chiaramente, sono rimasto malissimo. In politica ancor prima della coerenza ci vuole dignità. Ma evidentemente c’è ancora chi, piuttosto che pensare alle speranze da fornire ad un paese, ha l’aspirazione a concorrere alla carica”. Dunque uno scontro che partendo da questi presupposti minaccia di essere più aspro di quanto si potesse immaginare. Secondo ben informati, infatti, Di Blasi avrebbe cambiato la propria posizione agli sgoccioli lasciando l’avvocato De Lisa con una poltrona mancante nel suo gruppo proprio alla vigilia della presentazione delle liste. Ma ormai questa è storia passata. Da oggi il nuovo capitolo ha il chiaro titolo di ‘campagna elettorale’, una sfida davvero all’ultimo voto. (m.d.p.)