Avellino – Sui Fondi europei occorre avere una marcia in più da parte di Ente Regione e Governo. Ne sono consapevoli gli industriali della Campania che ad Avellino presso la sede di Confindustria si sono ritrovati con il vicepresidente della Regione Giuseppe De Mita.
Ed è proprio in questa direzione che Confindustria sta organizzando ad Avellino un incontro per metà novembre con il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, per un vertice allargato non solo ai dirigenti di Confindustria ma anche ai quattro presidenti delle Regioni Obiettivo 1, Caldoro, Vendola, De Filippo a Scopelliti.
“Occorre prestare massima attenzione – dice il presidente di Confindustria Campania, Giorgio Fiore — Auspicherei un tavolo specifico con riunioni cadenzate”.
Non più tardi di un paio di settimane fa, proprio Barca aveva chiesto agli amministratori regionali meridionale di imprimere un’accelerazione alla spesa di risorse, per arrivare al 30% in quattro mesi, atteso che oggi siamo (complessivamente) al 22,6.
“Le risorse comunitarie — ha fatto sapere De Mita — non sono gli unici finanziamenti in campo, pensiamo anche allo sblocco dei fondi Fas. In Regione abbiamo definito un quadro di interventi grazie ai Grandi progetti e una serie di obiettivi operativi legati al Por 2007-2013; va sottolineato però che la Regione è costretta al rispetto dei tetti di spesa che, in alcuni casi, significa avere le risorse ma non poterle spendere”.
Così invece il presidente di Confindustria Avellino Sabino Basso: “C’è bisogno di rimettere in moto l’economia. Non c’è bisogno di magie ma di opere da mettere in moto. E solo la Regione può farlo”.