Continua senza soste la campagna informativa nelle fabbriche Irpine da parte dei delegati della Fismic sul Referendum del 4 di dicembre. Dopo un primo giro d’orizzonte, alla Fma di Pratola Serra, alla Denso di Pianodardine, alla Lames di Vallata,alla Cei – Desmon e Sirpress di Nusco, i segnali raccolti sono di una volontà dei lavoratori di forte cambiamento.
Alla nostra domanda , dichiara il Segretario Generale Giuseppe Zaolino: vi piace quest’Italia bloccata dai partiti e condizionata da furbetti , casta e privilegi? La risposta immediata dei metalmeccanici Irpini è stata : MANDIAMOLI A CASA! Noi a differenza dei partiti che si stanno in questa fase accapigliando, continua Zaolino, diciamo con serenità ai lavoratori: andate a votare e votate secondo il vostro giudizio.
Il fatto che ci siamo schierati apertamente per il Si , già da maggio di quest’anno, dimostra tutta la nostra autonomia di giudizio. Le forze trasversali che vogliono conservare casta e privilegi, continua Zaolino, sono quelle lontane dalla prima linea.
Noi che in prima linea ci viviamo quotidianamente, siamo schierati con i deboli, con i disoccupati, con i giovani senza lavoro e senza futuro e con le famiglie dei lavoratori in difficoltà. Tutto questo mondo di sofferenze , conclude Zaolino, andrà a votare anche per far sentire la propria voce e probabilmente diventerà l’ago della bilancia del risultato finale che sorprenderà anche i sondaggisti.