La FILLEA CGIL di AVELLINO esprime preoccupazione per l’incidente verificatosi questo pomeriggio alla Novolegno di Arcella e denuncia le gravi carenze che riguardano il sistema antincendio dello stabilimento. “Solo questa mattina – afferma Pasquale Sorriento, responsabile sindacale per la sicurezza, della Fillea CGIL di Avellino – abbiamo tenuto una assemblea dove abbiamo rimarcato la necessità di adeguare l’impianto antincendio. Quello di oggi pomeriggio è il terzo episodio in meno di un anno e solo per circostanze fortunate non contiamo feriti e morti tra i lavoratori. E’ da tempo che denunciamo questa grave situazione di pericolosità dello stabilimento sotto il profilo dei dispositivi antincendio, perché questo, il più grave, è il terzo incendio che si sviluppa”. Anche Toni Di Capua, segretario provinciale della Fillea CGIL di Avellino interviene sulla vicenda: “Non siamo mai stati disposti a derogare sulle norme sulla sicurezza, alla luce dell’episodio di oggi chiediamo un immediato adeguamento dell’impianto antincendio in tutto l’opificio. Abbiamo mostrato più volte senso di responsabilità, ma non siamo mai stati disposti a mettere a repentaglio la salute e la vita dei lavoratori. Non c’è più tempo da perdere e la dirigenza deve adeguare tutti i dispositivi di sicurezza e verificare il loro funzionamento. La Novolegno è un impianto vecchio di 30 anni, l’attenzione deve essere massima. Ci auguriamo che la produzione riprenda immediatamente e che vengano adottate tutte le misure di salvaguardia”.