Figc-Campania, Sibilia: “Campionati portati al termine. Ritardi? Giustizia Sportiva autonoma”

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Il massimo organo calcistico regionale ha visto l’investitura dell’avellinese Cosimo Sibilia come neo Commissario Straordinario, succeduto al dimissionario Paolo De Fiore. Il senatore – e presidente regionale del Coni – intervenuto presso la conferenza stampa di presentazione dell’evento Sport Days – Fiera dello Sport, che si terrà presso il Campo Scuola Coni di Avellino a partire dal 1 giugno, ha voluto fare il punto ad un mese e mezzo dal suo insediamento.

“Sono un uomo di sport e vengo dal calcio – commenta il presidente – per cui sono il primo a dispiacersi della situazione, ma se c’è stato un commissariamento vuol dire che le cose non andavano come dovevano e si tratta di fatti documentati. Come ripetuto durante tutte le riunioni organizzate presso le diverse federazioni provinciali della nostra regione la situazione è complicata, tuttavia speriamo di riportarla alla sua linearità e normalità nel più breve tempo possibile.”

Nonostante alcuni ritardi i massimi tornei calcistici regionali sono giunti a conclusione:

“I campionati di Eccellenza e Promozione si sono conclusi e ci apprestiamo ai playoff di Prima e Seconda Categoria. Tanti ritardi è vero ma sono problematiche relative alla Giustizia Sportiva, che opera in maniera autonoma rispetto al governo del Comitato. E’ intervenuta anche la Procura Federale per far luce su alcune situazioni, siamo in attese delle comunicazioni del secondo grado di riesame. L’esito di quest’ultimo ci darà la possibilità di esaminare i ricorsi e programmare le gare mancanti di post-season. Qualcuno sperava che non si riuscisse a portare a termine i tornei dilettantistici ma ancora una volta queste persone sono state smentite”.

Infine una breve battuta sulla vicenda Calcioscommesse che ha coinvolto alcuni ex tesserati dell’Avellino: “Se un calciatore si mette d’accordo per alterare un risultato la società non ha colpe, ovviamente però il codice sportivo può prevedere un’eventuale responsabilità oggettiva”.

di Renato Spiniello.

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