Nel giorno della Festa della Donna 7 donne su 10 riceveranno delle mimose, i cui prezzi variano dai 2 ai 15 euro a seconda della qualità, delle dimensione del mazzo e della confezione. E’ quanto emerge da un sondaggio on line condotto dalla Coldiretti, nel precisare che il raccolto e’ in aumento del 20% per effetto di un inverno pazzo, con i prezzi alla produzione calati del 10% rispetto allo scorso anno. Il simbolo della festa delle donne, infatti, ha iniziato a fiorire in anticipo già poco dopo Natale senza attendere il tradizionale appuntamento, con conseguenti effetti dal punto di vista commerciale. E così si è dovuto ricorrere alla frigoconservazione per garantire il tradizionale omaggio.
Un business, spiega Coldiretti, che ha attirato anche l’attenzione della criminalita’ con quintali di rami di mimose che sono stati rubati in Liguria per alimentare il mercato nero soprattutto nelle grandi citta’. Un fenomeno che ha costretto le forze dell’ordine ad organizzare anche pattuglie speciali nelle ore notturne per proteggere il raccolto. I ramoscelli offerti, sottolinea la Coldiretti, sono praticamente tutti di produzione nazionale e soprattutto della provincia di Imperia in Liguria dove operano circa 1500 produttori e si realizza oltre il 90% della produzione nazionale. Per conservare la mimosa, consiglia infine la Coldiretti, e’ bene tagliare quanto prima gli steli che devono rimanere per due ore in acqua pulita e inacidita con due gocce di limone. Vanno quindi collocati in penombra e mantenuti in ambiente fresco e umido perche’ rilascia molta acqua attraverso la traspirazione e bisogna evitare che la grande perdita di liquidi faccia seccare rapidamente il fiore.