Claudio De Vito – Angelo Ferullo ieri sera al Partenio-Lombardi dove ha assistito alla gara con la Ternana dal box della Tribuna Terminio riservato solitamente a tesserati di entrambe le squadre, calciatori indisponibili e autorità. La sua presenza non ha sorpreso affatto perché, nell’annunciarne l’uscita di scena come socio di minoranza, Walter Taccone ne ha sottolineato la vicinanza al club e alla città sotto il profilo morale.
In buona sostanza l’imprenditore di Anzio, in affari con Walter Taccone per altri progetti presumibilmente legati alla sanità, rimarrà legato ai colori biancoverdi come appassionato delle vicende calcistiche. Il suo addio alla compagine societaria dell’Unione Sportiva Avellino è stato fortemente caldeggiato dalla piazza con in prima linea la Curva Sud che non ha mai smesso di contestarlo.
Ora che Angelo Ferullo ha lasciato l’Avellino la società resta comunque nel mirino come confermato da uno degli esponenti della Curva Sud Frank Pennisi. “Siamo in contestazione con la società e ci rimarremo perché non vediamo trasparenza e chiarezza da parte loro” ha sottolineato rappresentando il pensiero della tifoseria organizzata. “Taccone deve essere più trasparente con noi tifosi – gli ha fatto eco Franco Iannuzzi – vogliamo trasparenza da parte del presidente. La squadra va rinforzata per il bene di tutti, sul mercato la società sa come muoversi”. Società e tifosi, una relazione complicata destinata a durare anche nel nuovo anno.