Si presenta ottimo il Ferragosto per le aziende agrituristiche dell’Irpinia. Già da giorni trovare nelle aziende posti disponibili per trascorrere una giornata immersi nel verde e degustare prodotti tipici locali è diventato impossibile.
Lo spiega Confagricoltura di Avellino: “Ormai sono del tutto superate le difficoltà conseguenti alla pandemia da Covid degli anni scorsi e la ripresa è senza dubbio avviata nel migliore dei modi. Dalle aziende sul territorio della rete Agriturist di Confagricoltura Avellino ci giungono notizie incoraggianti in tal senso”, affermano all’Unione irpina di Confagricoltura.
Gli agriturismi si sono dimostrati, all’interno del comparto turistico-ristorativo, tra le strutture più resilienti perché nei momenti di difficoltà hanno saputo ripensare e riposizionare l’offerta, potendo contare sulla connessione con l’attività agricola, in attesa di tempi migliori che, puntualmente, sono arrivati. Siamo convinti che c’è ancora tanto da fare per mettere in rete un’offerta che possa intercettare le diverse richieste di un turista dell’agroalimentare e dell’ambiente che diventa sempre più esigente e in questa direzione occorrerà sicuramente lavorare”.
L’offerta ad Avellino è molto variegata e di livello sicuramente eccellente. Si va dalla possibilità del pernottamento per potersi così fermare più giorni, all’avventura lungo percorsi naturalistici organizzati e guidati con la possibilità di riscoprite o scoprire luoghi di intensa bellezza ambientale, ancora nascosti al grande pubblico. Un turismo emozionale ed esperienziale per chi sa ancora godere delle bellezze che la natura offre, stimolando meraviglia.
“Ovviamente – prosegue Confagricoltura – la richiesta maggiormente gettonata resta quella ristorativa con i tanti piatti tipici e territoriali che offrono le aziende. Piatti della tradizione che fanno riscoprire le origini comuni, rurali, da cui tutti, direttamente o indirettamente, proveniamo.
In Italia le aziende agrituristiche attive sono più di 25.000 e oltre il 60% dei Comuni italiani ne ospita almeno una. Quasi la metà offre almeno tre servizi e più di una su tre è condotta da un’imprenditrice. Dalla Liguria al Veneto, dalla Toscana alle Marche, dalla Campania all’Abruzzo, dalla Puglia alla Calabria, alla Sicilia alla Sardegna, l’agroambiente, grazie al lavoro degli imprenditori agricoli, non solo è quello più esteso, ma mantiene vitali i territori rurali. Non è un caso che l’84% degli agriturismi sia in aree collinari e montane e solo il 16% in pianura.
E ciò è tanto più vero nella nostra bella Irpinia. Ad Avellino sono più di 150 le aziende agrituristiche iscritte nell’Albo degli operatori dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania ad agosto 2023. E ce n’è veramente per tutti i gusti, anche per quelli più esigenti. Non ci resta – conclude Confagricoltura – che augurarvi un buon ferragosto negli agriturismi irpini”.