I Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza, hanno tratto in arresto un 70enne di Teora ritenuto responsabile dei reati di detenzione di arma clandestina, ricettazione e istigazione alla corruzione.
L’anziano, a Conza della Campania, incappato in un controllo di routine da parte dei Carabinieri, aveva sul sedile posteriore del SUV un fucile, modificato e con matricola abrasa, unitamente al relativo munizionamento.
Nello specifico, i Carabinieri, durante un posto di controllo, hanno notato il veicolo che alla vista dei militari ha cambiato repentinamente direzione, imboccando una stradina interpoderale: insospettiti da quell’insolita manovra, lo hanno subito rincorso e bloccato poco dopo.
All’esito della perquisizione, è stata trovata l’arma clandestina con sette cartucce anch’esse calibro 12. Durante le fasi di accertamento, il soggetto, al fine di sottrarsi alle conseguenze della propria condotta, offriva agli operanti una cospicua somma di denaro, in corrispettivo della loro eventuale omissione.
La successiva perquisizione domiciliare permetteva altresì il recupero di ulteriori 62 cartucce illegalmente detenute.
Gli elementi raccolti consentivano ai Carabinieri di delineare un preciso quadro indiziario che, d’intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, faceva sì che a carico del 70enne scattasse l’arresto.
Dopo le formalità di rito espletate in Caserma, l’arrestato è stato tradotto alla Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi. L’arma clandestina e le munizioni sono state sottoposte a sequestro.