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“Femminicidio, parliamone”, a Grottolella dibattito sulla violenza di genere

Violenza donne

Violenza donne

L’associazione culturale La Collina in collaborazione con il Forum della Gioventù e il comune di Grottolella, per il giorno 19 febbraio alle ore 17 e 30, ha organizzato il convegno dal titolo: Violenza di Genere, fenomeno sociale e culturale.

“L’obiettivo che ci proponiamo di raggiungere da questo convegno è duplice, oltre a voler conoscere meglio il fenomeno della violenza di genere, vogliamo soprattutto riflettere insieme  non solo sulle cause che determinano il fatto-violenza, ma vogliamo appunto riflettere su possibili misure da adottare per fronteggiare il fenomeno. Questa iniziativa  vuole coniugare all’approccio mediamente cognitivo anche quello di riflessione teso alla proposta concreta e risolutiva. Occorre analizzare il fenomeno a 360 gradi, per capirne la reale gravità e portata” è quanto dichiarato dal consigliere comunale Marco Grossi promotore dell’evento.

La locandina del dibattito

Dopo i saluti del sindaco di Grottolella, Enza Bergamasco e del presidente del forum della gioventù Alfonso d’Acierno, poi ci sarà una  breve introduzione al dibattito da parte dello stesso consigliere Grossi.

Subito dopo, si incomincerà ad analizzare un fatto di violenza realmente accaduto, attraverso la descrizione dello stesso, da parte della giornalista Anna Ansalone direttore del quotidiano online “CONTATTOLAB”.

Successivamente la dottoressa Irene Pacifico Criminal Profiler procederà ad analizzare la criminogenesi e la criminodinamica del femminicidio con particolare riferimento al profilo dell’autore-soggetto attivo del reato.

Poi si passerà ad analizzare le conseguenze psicologiche derivanti dal fatto-violenza, sul punto relazionerà la dottoressa psicoterapeuta Giacomina Morante.

Si andrà ad analizzare poi, la ricaduta del fatto violenza sulla collettività sociale. L’Analisi sociologica del fenomeno sarà spiegato dalla dottoressa e sociologa Valeria Maglio.

Per poi ritornare al fatto violenza attraverso la lettura e commenti di fatti violenza realmente accaduti. Fatti e storie che saranno raccontati dalla poetessa e sociologa Maria Ronca.

Saranno illustrate dall’avvocato Barbara Bergamasco le conseguenze giuridiche che discendono dalla realizzazione del fatto criminoso, con riferimento alla normativa sul femminicidio e sullo stalking .

Infine le conclusioni saranno affidate alla onorevole Maria Ricciuti, la quale prima da sindaco di Novi Velia e poi da consigliera regionale, si è sempre impegnata nel favorire delle politiche volte a fronteggiare questo fenomeno. Con l’onorevole Ricchiuti si cercherà di riflettere su quale ruolo possa svolgere l’istituzione Regione, soprattutto in merito all’insediamento e funzionamento dei centri antiviolenza.

Il dibattito sarà moderato dal Giornalista dott. Remo D’Acierno, da sempre attento osservazione delle dinamiche socio-politiche e culturali della nostra provincia.

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