Il federalismo fiscale rappresenta un primo banco di prova per il Parlamento, uno spartiacque tra innovatori e conservatori, tra chi non vuole mettere in discussione l’unità d’Italia e renderla più solida e chi difende soltanto convinzioni centraliste. Il Movimento per l’Autonomia, rappresentato in Irpinia dall’on. Arturo Iannaccone, esprime soddisfazione per l’inserimento dello strumento della fiscalità di vantaggio nel DDL sul federalismo fiscale. Tra gli obiettivi della delega e’ prevista, infatti, l’individuazione di ”forme di fiscalita’ di sviluppo, con particolare riguardo alla creazione di nuove attivita’ di impresa.’. ”Si tratta – ha spiegato Iannaccone – di un risultato fortemente voluto da noi del Mpa. Più volte abbiamo posto all’attenzione del Governo l’esigenza di adottare il meccanismo della fiscalità di vantaggio proprio per la sua particolare efficacia nello stimolare gli investimenti e lo sviluppo nelle aree svantaggiate. Siamo certi che così il federalismo fiscale potrà rappresentare una concreta opportunità per le regioni meridionali”. Il Movimento per l’Autonomia si adopererà affinchè il Governo adotti tutti i provvedimenti utili a “ridurre il divario che separa il Nord dal Sud e che rappresenta un ostacolo allo sviluppo equilibrato del nostro Paese. Solo così si potranno creare le condizioni per la ripresa del Paese caratterizzato ora dal nuovo assetto federale. Nel disegno di legge infatti viene riaffermato con forza lo stretto legame e il coinvolgimento effettivo delle regioni, dei comuni, delle aree metropolitane e delle province, elemento assolutamente centrale se si vuole attuare un federalismo di sostanza e non di immagine”.
Redazione Irpinia
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