Irpinianews.it

Fare marketing con gli antistress personalizzati: idee e consigli

Gli antistress sono accessori che si possono rivelare davvero preziosi per alleviare la tensione e allontanare le ansie della vita di tutti i giorni. Ma anche se siamo tutti consapevoli di quanto siano utili, sono in pochi a riconoscere le loro qualità dal punto di vista pubblicitario. Gli antistress, infatti, hanno un potenziale promozionale che merita di essere sfruttato al massimo: per riuscirci è sufficiente applicarvi sopra il nome o il logo della propria azienda. In questo modo si sfrutta l’opportunità di destare la curiosità dei clienti e di conquistare la loro attenzione. È importante, però, essere in grado di personalizzare in maniera efficace gli antistress, tenendo presente che non sono tutti uguali e che, dunque, si deve essere bravi a individuare quelli più in linea con i propri bisogni.

Come sono fatti gli antistress

Un antistress non è altro che un oggetto di piccole dimensioni, in genere con un diametro non superiore ai 7 centimetri, che ha la peculiarità di essere malleabile. Il materiale di cui è composto è il poliuretano. Sono tanti i vantaggi offerti da questi gadget, che non a caso vengono scelti da molti imprenditori che desiderano promuovere la propria attività, sia perché sono una fonte di divertimento, sia perché suscitano un impatto positivo, dal punto di vista psicologico, nelle persone che li utilizzano. Con gli antistress diventa più facile dire addio alla tensione muscolare: ecco perché rappresentano un aiuto davvero prezioso.

Perché le aziende dovrebbero puntare sugli antistress

Un’azienda potrebbe decidere di utilizzare gli antistress personalizzati come gadget, applicando il logo o direttamente il nome del marchio, per beneficiare di un notevole miglioramento della brand awareness nella cerchia dei clienti consolidati. Al tempo stesso, si possono conquistare nuovi consumatori, sempre che si sia bravi a far capire loro quali sono i servizi o i prodotti che possono ottenere. A prescindere dal settore di appartenenza e dalla categoria merceologica, qualunque brand può ricorrere ai gadget antistress nel contesto di un piano di marketing ben studiato. Si tratta di oggetti di piccole dimensioni che si prestano a un ampio ventaglio di possibilità di personalizzazione: un approccio che può essere sfruttato da aziende e attività di qualsiasi tipo, ma anche da liberi professionisti, associazioni o onlus.

Guida alla scelta degli antistress personalizzati

È ovvio che nel momento in cui ci si mette in cerca di antistress adeguati per la propria azienda occorre tenere in considerazione le esigenze che devono essere soddisfatte, gli obiettivi che ci si propone di perseguire e le specifiche del proprio settore. Possono esistere, infatti, gadget concepiti e realizzati in maniera specifica per particolari tipologie di attività: per esempio, si pensi ai gadget a tema medico, ideali per lo studio di un dentista, di un dermatologo o di un ginecologo; oppure, ai gadget incentrati sullo sport, perfetti per le palestre, i centri fitness o le associazioni che offrono lezioni di nuoto o di calcio. Insomma, le opzioni a disposizione sono molte, e un elenco completo sarebbe quasi infinito: come non citare, tra gli altri, gli antistress relativi al settore dei trasporti e quelli incentrati sulla tecnologia?

Come fare per ottenere gli antistress migliori

Se c’è un punto di riferimento in Italia per la fornitura di antistress personalizzati, questo non può che essere individuato in Gadget365, azienda lombarda che si occupa di gadget promozionali ed è specializzata nella vendita di articoli per le campagne di comunicazione tramite l’oggetto. Basta navigare sul sito gadget365.it per rendersi conto delle tante soluzioni che si hanno a disposizione in questo ambito; e, in caso di dubbi, si può sempre contattare il servizio clienti per ottenere spiegazioni e approfondimenti.

Quale antistress scegliere

Al di là degli antistress dedicati a settori specifici, meritano di essere presi in considerazione anche quelli generici, che in quanto tali si prestano ad essere utilizzati per qualunque azienda voglia farsi pubblicità. Uno degli esempi più comuni è quello offerto dalla tradizionale pallina antistress: un oggetto piccolo e divertente, il cui utilizzo è intuitivo anche per un bambino. Insomma, un gadget universale che proprio per questo motivo può risultare ottima per un negozio come per uno studio professionale, per un ristorante come per un grande colosso industriale. Quello che importa è che grazie a una pallina antistress personalizzata il logo e il marchio saranno sempre sotto gli occhi delle persone.

Come rendere più personale il gadget

Ma qual è l’occasione più giusta per offrire ai propri clienti un antistress personalizzato? Lo si potrebbe fare, per esempio, dopo aver concluso un lavoro, venduto un prodotto o sottoscritto un contratto. Un’idea intelligente è quella di abbinare la pallina antistress, o comunque il gadget per cui si è deciso di optare, a un biglietto di ringraziamento o a un biglietto da visita, per dare un tocco di professionalità al proprio modus operandi.

Exit mobile version