E’ 13 la quotazione al fantacalcio di Marcello Trotta che esordirà in Serie A con il Sassuolo probabilmente già nella prossima gara con il Bologna. Il bomber ex Avellino potrebbe trovare spazio nella ripresa e ritagliarsi un ruolo da protagonista fino alla fine del campionato, considerando le prestazioni discontinue di Falcinelli e Defrel che si sono giocati finora il ruolo di prima punta nell’attacco neroverde. Trotta troverà minuti e, se cavalcherà l’onda con l’entusiasmo giusto, avrà tutte le carte in regola per far felici i fantacalcisti che crederanno in lui.
Se Mancini è omosessuale o se Sarri è omofobo conta poco nelle classifiche del fantacalcio: Icardi e Higuain si saranno fatti una sonora risata e tutti coloro che hanno investito fior di fantamilioni su di loro hanno ben poco a vedere con i dissidi tra i vari allenatori.
Diamanti potrebbe partire titolare nella gara esterna dell’Atalanta contro il Frosinone che punta su questo tedesco, Kragl, che non è dispiaciuto nella sua prima esibizione in Italia.
Luiz Adriano ha comprato di fretta e furia il biglietto di ritorno dalla Cina, più che incazzato per il cospicuo gruzzolo di milioni costretto ad abbandonare per il mancato accordo con quella squadra di cui mi rompe far copia&incolla. Ad Empoli (torna Saponara) ci sarà persino Mario Balotelli, in competizione fino all’ultimo con Leonardo di Caprio per il ruolo di “Redivivo”, film nei cinema proprio in questi giorni. Se Boateng è quello visto con la Fiorentina, a chi ha fiuto per gli affari consiglio un congruo investimento per rinforzare il centrocampo.
Colpaccio della Fiorentina che riporta in Italia il figliol prodigo Zarate, uno che per mezza stagione con la Lazio sembrava Messi e che poi, finora insovvertibilmente, ha preso le sembianze di un Bendtner qualunque. Mancherà Marcos Alonso nella sfida con il Torino di Ventura che si affida in avanti al figliol prodigo Immobile in coppia con il ritrovato Belotti. De Profundis Quagliarella.
Permaflex Mancini, dopo aver vinto e sbottato contro Sarri in Coppa italia, potrà dimenticare i diverbi al San Paolo nella sfida casalinga della sua Inter che non può sbagliare contro il Carpi. Tutti a disposizione con Jovetic che proverà a riprendersi una maglia da titolare.
Nel Carpi attenzione per il giovane Sabelli appena prelevato dal Bari.
Bisevac sembra un ottimo acquisto per una Lazio in crisi di risultati. Pioli è alle corde, anche e soprattutto per i continui cambi di formazione che sicuramente non fanno rima con continuità. Impazziscono i fantacalcisti che hanno puntato sugli avanti della Lazio quest’anno. Un consiglio spassionato: puntate sui biancocelesti per questo girone di ritorno, soprattutto se il tecnico riuscirà finalmente a dare una linea sicura di titolarità.
Mancano Andelkovic e Danilo nella sfida tra Palermo e Udinese. Il vate Ballardini, come ampiamente pronosticato su questo portale sin dal suo insediamento, ci ha messo davvero poco per togliere il disturbo. Eppure non avremmo mai pensato che avrebbe levato le tende in questo modo, con Sorrentino che denuncia di aver fatto lui la squadra, sottolineando come un allenatore, che già parla poco, non abbia neanche tentato di preparare la partita. Zamparini si è intestardito a non richiamare Iachini, andando a pescare dall’Argentina un certo Schelotto, che non è il lungachioma che ha incantato le platee di San Siro con la sua presenza fissa in panchina con l’Inter. Dopo la scoppola di Genova non ci vuole neanche Nostradamus per capire che anche questo non durerà: c’è da mettere in cassaforte la salvezza che sarà più sofferta di quanto la città meriterebbe. Idolo Zamparini.
Ragazzi, Sarri è un grande allenatore ma abbassate un pochino l’asticella del bon ton e vi ritroverete a sbronzarvi ed a bestemmiare con lui in un agriturismo toscano a botta di fiorentina e di Chianti. Gli esempi sono altri. Il Napoli proverà a mantenere il primato con la solita formazione ma la Sampdoria in casa fa paura anche senza Soriano. Cassano ancora una volta titolare, crisi Muriel, possibile esordio per Ricky Alvarez.
Cerci al Genoa può rifiorire mentre Perotti è sempre più vicino a cambiare aria. Partita difficile a Verona per Gasperini: la gara per Delneri sa di ultima spiaggia in vista della sempre più lontana salvezza.
Juventus-Roma: grande match. A voi le belle cose.