Il focus di giornata è sulla Roma di Garcia. Crisi nera e fischi furibondi dei tifosi. Ma, in fondo, 5 punti di distacco dal primo posto in un campionato livellato come questo sono davvero pochi e la qualificazione per gli ottavi di Champions è messa in tasca. Non la farei così tragica se fossi un tifoso della Roma: il punto è che non sono un tifoso della Roma e probabilmente non riesco neanche a concepire tale concentrazione di masochismo sportivo. Se la Roma non vince da una vita è anche colpa di un ambiente che non riesce a relazionarsi con il proprio club senza il vincolo che definirei “di sangue” e che snatura le componenti umorali di calciatori che sono sì professionisti ma soprattutto uomini e quindi influenzabili dall’ambiente stesso.
Dopo questa interessante divagazione sociologica, eccone un’altra.
Il girone di ritorno sta volgendo a termine e si può cominciare a fare i primi bilanci sull’asta di agosto. C’è chi, giustamente, ha ammainato la bandiera dopo aver completamente steccato ogni tipo di acquisto, chi vivacchia sulle varie sufficienze e su qualche goal pescato a caso qua e là, chi gode come un matto per aver puntato secco su Higuain, Eder e Pjanic e che, sbagliando, tra poco brinderà al Natale ed alla vittoria del fantacalcio.
Di fatto i crociati sono dietro l’angolo, un’improvvisa offerta irrinunciabile di qualche sceicco può sempre arrivare ed i cali di rendimento sono una costante degli ultimi anni.
Veniamo ai consigli sballati sulle formazioni:
GENOA-BOLOGNA: Si gioca domani alle 15, non dimenticatelo prima di rovinarvi il weekend confermando Pogba in tribuna, sicuro protagonista del posticipo di domenica contro la Fiorentina. Dopo un girone d’andata passato a violentare gli stomaci dei fantacalcisti, Destro si è svegliato e si è svegliato bene. Il poster di Donadoni è ora affisso in tutte le camere da letto di chi lo ha strapagato durante l’asta. Non gioca Giaccherini. Nel Genoa dovrebbe farcela Perotti.
PALERMO – FROSINONE: Il pareggio che non ti aspetti ed il vate Ballardini torna a vedersi le partite su Premium. Recupererà Vasquez dalla squalifica contro un Frosinone che ritrova “idolo” Blanchard.
SASSUOLO – TORINO: Berardi , nonostante la tenera età, ha già preso più squalifiche di Pasquale Bruno e Paolo Montero messi insieme. Manca il sei politico di Magnanelli mentre per il Torino è squalificato Bruno Peres ed al suo posto giocherà Zappacosta. Come da copione ricordiamo che Quagliarella non segna da quando mangiavo un gelato sul lungomare di Amalfi. Probabilmente se leggesse questi articoli verrebbe a prendermi sotto casa.
UDINESE – INTER: Mancini va spedito verso il prossimo 1-0 con o senza Icardi. Sicuri Jovetic e Ljajic ma non Perisic e Brozovic. Scrivo anche Handanovic, così, perché ci sta bene. Di Natale potrebbe sparare le sue ultime cartucce come un attempato playboy della riviera romagnola in un night di Monaco di Baviera. Udinese senza Felipe e Danilo. Widmer e Badu in formissima.
EMPOLI – CARPI: E’ una partita che diventa interessante se avete in squadra Maccarone e Borriello. Saponara lo mettete sempre ma questi due, se li avete come quinti o sesti attaccanti, schierati che vi segnano, vi regalano una domenica sera da intenditori ripagati. E via con la birra.
MILAN – VERONA: I rossoneri sono costretti a vincere. Bacca e Luiz Adriano vanno schierati. Per il Verona se Toni non recupera la condizione la vedo grigia in generale. Mancano Rafael in porta ed Hallfredsson. San Siro non gremito. Ccezionale anche se finisce 0-0.
NAPOLI – ROMA: la squadra di Sarri, dopo lo stop inatteso di Bologna, dovrà dimostrare che non è stanca. Formazione titolarissima con Mertens che scalpita alle spalle di Insigne. Garcia è con un piede fuori da Trigoria. Se perde sarà finita la sua avventura con la Roma. Giocheranno Salah e Iago Falque, forse Gervinho in panchina. Difficile fare previsioni.
JUVENTUS – FIORENTINA: Torna Mandzukic che è tutto dire. Pogba e Marchisio non sono ancora stati prolifici ma potrebbero diventarlo. Kalinic, Ilicic, Borja Valero e Marcos Alonso io li metterei. Può finire con tanti goal.
LAZIO – SAMPDORIA: Una partita tra due squadre al palo. Pioli, come il collega della Capitale, se non vince paga con l’esonero. Candreva e Felipe Anderson molto sotto le aspettative e “visivamente” non è che diano l’impressione di voler tornare quelli dello scorso anno. Evidentemente qualcosa si è rotto. Montella spera addirittura che Cassano lo porti fuori dalla crisi: Zenga, intanto, se la gode in Qatar. Beato lui.
CHIEVO – ATALANTA: questa gara, in termini di share, se la gioca con l’Arena di Giletti.