Questo è il pezzo scritto venerdì scorso alla vigilia del turno di campionato. Potete andare a rileggerlo se non mi credete. Un po’ di autoglorificazione non guasta soprattutto quando pensi che una scommessina potevi giocartela dando più fiducia a te stesso ed invece mi tocca elencare tutte le imbeccate di giornata che chi ha avuto l’ardimento di seguire i miei consigli sballati – ma non tanto sballati – ha sfruttato con ottimi risultati.
Seguiamo per ordine:
Confermate le perplessità su Destro. Il trio d’attacco dell’Atalanta, anche senza segnare, ha dimostrato che schierarli non sarebbe stata una pazzia.
Under Torino-Inter era troppo palese e la squadra di Mancini, anche stavolta, ha servito l’uno a zero ed ha portato via i tre punti. Lo spettacolo lo lasciamo al goal stratosferico di Neymar al Camp Nou.
Sponda Juventus. Il consiglio era buttate nella mischia gli attaccanti: goal di Mandzukic e Dybala. Troppo facile, avete ragione.
Gilardino come terzo attaccante era un’opzione da potersi giocare: chi ci ha creduto ha portato a casa un +3 di lusso.
Avevo pronosticato under in Sassuolo-Carpi. Ma lì ho sbagliato. Andate a controllare. Sansone, purtroppo, non ha segnato su punizione.
Il forfait di Di Natale al San Paolo non era neanche quotato. Anche quest’anno il bomber dell’Udinese si è fatto venire il mal di stagione pur di non presentarsi a Fuorigrotta. Non ce la fa proprio a giocare contro il Napoli. Questione di cuore. Belle storie.
Il rigore di Ilicic ed i complimenti a chi ha acquistato Kalinic mi fanno ben sperare per i prossimi consigli sballati che riceverete tra circa due settimane, dopo la sosta per le nazionali.
Stop. Fine autocelebrazione.
P.s. Non nominerò mai il centravanti bosniaco della Roma. Avendolo in rosa e, soprattutto, dopo l’esperienza biennale di Mario Gomez in squadra, ho deciso di non dargli troppa importanza nonostante la cifra sanguinosa spesa durante l’asta di Agosto. #mariogomezchi