Non può che essere soddisfatto coachBoniciolli per la partita svolta dai suoi ragazzi. L’accesso alle semifinali è stato garantito da una straordinaria prova difensiva di tutto il gruppo, e il tecnico triestino non usa mezze parole: “Oggi abbiamo giocato davvero da grande squadra. In difesa siamo stati perfetti per tutti e quaranta i minuti, limitando Montegranaro. Alla squadra avversaria, comunque, vanno tutti i miei complimenti perché è ben allenata ed ha quello che spero sarà il playmaker della nostra nazionale per i prossimi dieci anni, Luca Vitali, un giocatore eccezionale. Quello che più conta per il coach, però, è il fatto di esser riuscito a tenere a soli 69 punti una squadra come Montegranaro: “Anche in un appuntamento come le F8 abbiamo smentito quello che si diceva all’inizio, ovvero che la Scandone fosse una squadra solo prettamente offensiva. Negli ultimi due mesi siamo migliorati tantissimo in fase di non possesso e i bassi punteggi delle nostre avversarie sono lì a testimoniarlo”. Come sempre, per l’abnegazione nella propria metà campo si è distinto Alex Righetti: Rigo – ha spiegato il coach – è tutta la stagione che sta disputando prove di altissimo livello. E’ difficile riuscire a trovare un giocatore che abbia più di una dimensione: di solito ci sono i grandi tiratori e gli specialisti difensivi. Righetti, invece, riesce ad abbinare entrambe le fasi”. Ora l’avversario Biella, ultimo ostacolo verso la conquista della finale: Biella è una squadra tecnicamente e tatticamente ostica da affrontare. Noi viviamo quest’avventura come un premio per quello fatto fin’ora. Siamo qui per partecipare, ma è ovvio che vorremmo restare qui fino a domenica. Oggi abbiamo giocato da grande squadra, riuscendo a rompere i loro giochi, anche se abbiamo commesso qualche fallo in più”. Infine, una battuta Boniciolli la dedica alla prestazione di Green: Ha sbagliato tiri che di solito gli entrano. Sulla sua selezione nulla da dire, erano tutte conclusioni sensate. Purtroppo il ferro non è stato magnanimo con lui.