Rinviata al prossimo 10 novembre l’udienza preliminare del maxi processo sul disastro ambientale dell’ex Isochimica.
Al termine di una lunga mattinata, il Gup Fabrizio Ciccone ha accolto la costituzione di quasi tutte le parti civili degli ex lavoratori.
All’appello ne mancherebbero una manciata; per loro nel corso della prossima udienza si farà chiarezza rispetto alle documentazioni presentate.
La novità è che però gli ex operai costituitisi parte civile sono stati riconosciuti tali solo nei confronti di Isochimica SpA e Ferrovie dello Stato (per i quali si ipotizzano i reati di omicidio plurimo colposo e lesioni personali), non nei confronti dell’ex Giunta comunale guidata nel 2005 da Giuseppe Galasso, dei responsabili delle varie ditte che avrebbero dovuto effettuare la bonifica, dell’attuale sindaco di Avellino Paolo Foti e del curatore fallimentare Leonida Gabrieli (per i quali i capi d’imputazione vanno dal disastro ambientale alla omissione di atti di ufficio).
Nella prossima udienza del 10 novembre si discuterà anche dell’ingresso o meno a processo delle varie associazioni e movimenti che hanno richiesto di costituirsi parte civile.