Ex Isochimica, Foti: “Ad oggi atti concreti solo da Comune e Caldoro. Attendiamo impegni De Luca”

0
168
Paolo Foti

“Le azioni concrete sinora realizzate per il risanamento dell’area dell’ex Isochimica sono state fatte grazie al Comune di Avellino per la messa in sicurezza e alla Giunta Caldoro per il procedimento di caratterizzazione”. Così il primo cittadino di Avellino, Paolo Foti, che stamane ha accolto a Borgo Ferrovia Alessandro Bratti, presidente della Commissione parlamentare Ecomafie, in sopralluogo presso l’ex fabbrica dei veleni.

Foti, che sarà audito dalla Commissione prossimamente, si è intrattenuto con la stampa locale per fare il punto della situazione: “La Commissione – ha detto – è qui per un intervento conoscitivo sulla vicenda, su quello che è accaduto oltre 20 anni fa e per rendersi conto dello stato dell’arte”.

Foti però ha chiarito rispetto al ruolo della Commissione che secondo la fascia tricolore avellinese “… non ha alcun potere di intervento risolutivo”.

Il sopralluogo della Commissione all'Isochimica
Il sopralluogo della Commissione all’Isochimica

Di qui l’appello: “Mi aspetto che i parlamentari irpini possano fare pressing sul Governo affinché nell’ambito delle risorse già stanziate da Roma alla Regione (circa 450 milioni di euro per la Terra dei Fuochi e Bagnoli) si possa ritagliare uno spazio anche per Avellino. Solleciterò su questo quando sarò audito in commissione, premerò per avere dal Governo una attenzione che non c’è mai stata”.

Foti, Bratti e Sessa
Foti, Bratti e Sessa

Di qui il riferimento anche alla Regione Campania: “L’intervento più concreto lo può fare solo la Regione Campania come pure ribadito nei colloqui intercorsi tra me e il presidente De Luca. Da una prima stima del nostro Ufficio tecnico comunale occorrono più di 10 milioni di euro per bonificare l’area. Ma se non ci sono altre risorse per ulteriori interventi di caratterizzazione non potremo mai procedere ad una stima economica più puntuale”.

E ancora: “Sinora abbiamo avuto un preziosissimo fondo da 1,6 milioni di euro dalla precedente Giunta regionale guidata da Stefano Caldoro, questo per attivare il processo di caratterizzazione che stiamo facendo. Come Comune di Avellino invece abbiamo realizzato una variazione di bilancio che ci ha permesso di mettere in sicurezza l’area. Mi aspetto che anche De Luca mostri completa attenzione sulla vicenda”.

SU ESPROPRIO E PROCESSO – “L’esproprio? Procederò solo quando sarò sicuro che non lederò gli interessi legittimi della curatela fallimentare e quando avrò certezza delle risorse. Processo? Ho la coscienza tranquilla, mi sono attivato nei tempi previsti ma sarà la giustizia, a cui mi affido con serenità, a fare chiarezza sulla vicenda”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here