La Segreteria Provinciale della Fismic di Avellino si è riunita questa mattina presso la nuova sede di via Circumvallazione 108 per valutare “le accuse gratuite e fuori luogo lanciate ieri a mezzo stampa dal triumvirato rosso Komunista Fiom e Cgil.”
“Su Industria Italiana Autobus – si legge nella nota – la Fiom continua a sbagliare – dichiara il Segretario Generale della Fismic Giuseppe Zaolino – la conferenza stampa di ieri è tardiva e inconcludente.
Tutti hanno capito che questi signori antepongono l’unità della loro organizzazione alla difesa reale del lavoro e dei posti di lavoro in Valle Ufita.
Non permetteremo a nessuno – continua Zaolino – nè a quelli di Bologna nè a questi signori di Avellino di mettere a rischio il definitivo rilancio di Valle Ufita.
Indietro non si torna, se ne facciano una ragione e se Del Rosso accetterà la sfida della concretezza noi lo sosterremo.
Basta con le strumentalizzazioni politiche è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti.
In merito alle clientele – conclude Zaolino – consigliamo al Segretario Regionale della Fiom di aprire un’indagine in casa propria per farci capire come abbia fatto il segretario della Fiom di Avellino, dopo il fallimento dell’Almec a farsi assumere dal Padrone della Sirpress di Nusco, mentre due delegati Fiom e tanti iscritti sono stati abbandonati in mezzo alla strada.
Prima di parlare degli altri, fatevi un esame di coscienza perché i vostri comportamenti hanno fatto sbiadire il rosso di un tempo facendolo diventare più giallo del nostro giallo.”