“E’ inaccettabile che, per l’ennesima volta, si apprenda dagli organi di stampa di importanti cambiamenti nel piano industriale di Industria Italiana Autobus per il sito ex-Irisbus di Valle Ufita”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, commentando la notizia dell’ingresso nella cordata di un nuovo imprenditore, Stefano Rampini, che guida un’azienda umbra attiva nella progettazione di autobus speciali.
“Rinnoviamo dunque la richiesta di un incontro urgente al ministero dello Sviluppo economico – aggiunge – sia per avere dettagli sulle ultime indiscrezioni sia per fare il punto della situazione sull’accordo sottoscritto al Mise, in base al quale entro dicembre dovrebbero entrare in azienda più di 100 lavoratori, sulla richiesta del secondo anno di cigs per ristrutturazione, visto che il primo è ormai in scadenza, e sull’approvazione del contratto di sviluppo Invitalia”.
“Siamo in forte ritardo sui tempi previsti ed è assurdo – conclude – che ad oggi il sito sia ancora chiuso e non ci siano convocazioni al riguardo”.