Di seguito la nota della Fismic sulla vertenza ex Irisbus:
La convocazione dell’incontro in Regione Campania di giovedì 11 febbraio è stata l’oggetto di valutazione dei delegati e attivisti Fismic dell’ Industria Italiana Autobus, riunitisi questa mattina presso la sede Provinciale di Piazza Libertà.
La tempestività con cui la Regione Campania ha convocato le Organizzazioni Sindacali – dichiara Zaolino Segretario Fismic – è un chiaro messaggio contro lo scetticismo fuori luogo di qualche organizzazione. Se stiamo ai fatti, la situazione attuale è molto più avviata e concreta di sei mesi fa. Oggi abbiamo una società che “con ritardo e sofferenza dei soci” ha ricapitalizzato per 10,5 milioni di euro e questo ha fatto scattare l’investimento pubblico di altri 25 milioni da parte di Invitalia.
A questi soldi potrebbero aggiungersi altri 5 milioni annunciati a Roma dall’Assessore Lepore che contribuiranno a velocizzare la riapertura della fabbrica di Valle Ufita.
In buona sostanza – conclude Zaolino – l’Industria Italiana Autobus ha oggi le carte in regola per dare il via agli investimenti con un anno di ritardo ma con un piano industriale più forte e più completo. Se Del Rosso ha detto e confermato recentemente che il 2016 sarà l’anno di Valle Ufita , noi della Fismic e tutti i soggetti in campo compreso i Sindaci , la Regione e il Governo Centrale dobbiamo crederci perchè adesso ci sono i soldi e la volontà dei soci”.