Uscirà il mese prossimo e verrà presentato a Montemiletto presso il Castello della Leonessa il 5 Novembre. Si tratta di “Monologo di un matto“, disco d’esordio di Eustachio Frongillo, autore irpino e polistrumentista di talento, che ha messo a nudo la propria anima ed è riuscito a tirar fuori un lavoro di grande impatto emotivo.
Eustachio, come dichiara nella sua biografia, ha ereditato da suo nonno la passione per la fisarmonica e per la canzone d’estrazione popolare. A 16 anni ha fondato il suo primo gruppo di musica tradizionale e ha iniziato ad esibirsi in giro per la Campania. A Bologna, fucina artistica ed intellettuale, la svolta che lo avvicina al mondo della canzone d’autore con il primo brano “le streghe del 3003”. Finalmente il progetto del primo disco ha visto la sua realizzazione con l’aiuto dell’arrangiatore Gabriele Grifa.
L’uscita di “Monologo di un Matto”, 9 brani intensi scelti da un repertorio di oltre 60 canzoni, è prevista agli inizi di Novembre 2016 con etichetta “OFFICINA”.
Sulla sua pagina ufficiale, sono già disponibili alcuni estratti dell’album.
“… per me scrivere una canzone significa mettersi a nudo, dando espressione alle emozioni, le più intime, le più viscerali. A guidarmi è un istinto irrefrenabile, una forza pulsante che sento di dover accogliere, nutrire ed assecondare. E’ questa forza che mi ispira e mi spinge a racchiudere in poche righe, e in qualche accordo, una visione, una dimensione di senso, un punto di vista, un vissuto. Ogni brano nasce da uno schizzo, si sviluppa, prende forma, cresce e matura, un po’ come la vita, con in più, la magica aspirazione a vincere il tempo, sopravvivere al suo autore e veicolare il suo messaggio all’infinito. Per questo, ed altro ancora, reputo l’arte di scrivere canzoni una grossa responsabilità!” – ha scritto Eustachio sul suo profilo.
Un nuovo interessantissimo autore irpino che sta per prendersi le luci della ribalta.