“Abbiamo bisogno dell’Europa. Non possiamo immaginare un nazionalismo spinto, con l’egoismo che caratterizza i sovranisti. Le aree interne si stanno desertificando, c’è bisogno di tornare alle origini e favorire politiche per il rilancio dell’agricoltura”. Così l’ex rettore dell’Università di Salerno, Raimondo Pasquino durante la tappa avellinese dei candidati alle Europee di +Europa, con lui anche Alessandra Senatore e Raffaello Adesso.
E così la campagna elettorale per votarli i rappresentanti a Strasburgo entra sempre più nel vivo in vista del voto del 26 maggio.
Pasquino poi commenta la candidatura dell’attuale rettore Aurelio Tommasetti con la Lega e dice: “Io ho vissuto l’esperienza della Crui, dei rettori nazionali. Li abbiamo sempre combattuti perché ci hanno danneggiato con il loro trasferimento di risorse dal sud al nord, hanno danneggiato il sistema formativo e ci hanno riempito di male parole”.
E prosegue: “Ho vissuto a Torino dove non si fittavano le case ai calabresi e ai napoletani, con questa gente non voglio avere niente a che fare. Se pensano di poter strumentalizzare i popoli del sud si sbagliano perché noi siamo per l’uguaglianza e il rispetto delle persone”.
Durante l’incontro presso il Circolo della Stampa, i candidati hanno sottolineando come il partito rappresentato da Bonino e Della Vedova abbia l’obiettivo di essere la vera alternativa all’assistenzialismo e al sovranismo del governo giallo verde.
E Alessandra Senatore aggiunge: “ +Europa vuole governare i territori non a caso sono stati messi amministratori locali come me”.