In tutta la Campania cresce febbrile l’attesa per la palla a 2. Tifosi che sbarcheranno non solo dall’Irpinia, ma anche da Napoli, Caserta, Potenza, Foggia, per non parlare di tutte quelle persone che, pur vivendo e lavorando fuori sede, hanno fatto ritorno a casa per assistere al match.
Il fascino della gloriosa tradizione europea di pallacanestro, degnamente rappresentata da Papaloukas e compagni, ha contagiato proprio tutti. I biglietti per la partita ormai vanno via come il pane e si riducono sempre più le possibilità per i ritardatari di accaparrarsi i tagliandi rimasti. Il consiglio per gli appassionati è quello di non perdere tempo e di dare la caccia al ticket già da ora. Quello che è obiettivamente l’evento più prestigioso ed importante della storia sportiva passata e recente di Avellino sta per essere messo in scena, per la gioia di tutti. Dai tifosi ai semplici curiosi, dai cittadini agli amministratori, passando ovviamente per albergatori e ristoratori. Un vero e proprio ‘boom’ di prenotazioni ha infatti mandato in tilt i centralini di molti dei più noti alberghi nostrani, che dovranno ospitare la ricchissima dirigenza greca e i suoi cestisti-fenomeni, accontentandone vezzi e richieste. L’Air parte ovviamente sfavorita ma il pubblico e la squadra sono pronti a cercare l’impresa. Al di là del risultato sportivo (il pronostico appare davvero chiuso) quello che tutti cercheranno sarà l’emozione di poter dire “Si… io c’ero”. Non è questa la partita da vincere per superare il turno, non è questo l’avversario da battere a tutti i costi. Dopotutto, già le sole cifre fanno spavento. Il sopracitato Papaloukas, che proprio in estate ha rifiutato l’Nba e le offerte dei Los Angeles Lakers e dei Denver Nuggets, guadagna da solo qualcosa come 3 milioni di euro, per non parlare della stella americana Childress, strappata a suon di dollari a team del calibro di Atlanta Hawks e Philadelphia 76ers: 20 milioni per l’esattezza, ripartiti in 3 anni. Solo con l’ingaggio del moro, insomma, Ercolino garantirebbe 5-6 anni di altissimo livello alla sua squadra.