Domenica 22 maggio parte la seconda edizione di “Estate in Irpinia”, organizzata da Info Irpinia, operativa dal 2013 a tutti gli effetti e nata come social nel 2011. L’amore sconfinato per la propria terra si mischia a rabbia per quello che poteva essere e non è stato. Non per questo si è persa la speranza di creare un’alternativa e una critica fruttuosa, ciò riflette lo spirito di Info Irpinia nella persona del suo fondatore Francesco Celli.
“Estate in Irpinia 2016” è strutturata in 10 tappe, il territorio lo si batterà in lungo e in largo affrontando temi sociali importanti. Saranno tappe di riscoperta emozionale, umana, si stringeranno relazioni, puntando i riflettori sul patrimonio storico e archeologico della terra d’Irpinia. E’ fondamentale restituire un futuro alla Provincia di Avellino.
Non mancheranno delizie per il palato, l’enogastronomia avrà il suo rilievo.
Si comincerà domenica per poi andare avanti con appuntamenti ogni due settimane, si chiuderà il 25 settembre.
La prima tappa, Avellino – Rocchetta e Bagnoli Irpino, sarà incentrata sul tema della “Ferrovia e mobilità in Irpinia” con la presenza del Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. La tratta dal capoluogo irpino fino al paese in provincia di Foggia è stata dismessa da 6 anni, un vero peccato. Un percorso storico, con un bellissimo paesaggio da ammirare.
Il prossimo 22 maggio il ritrovo sarà alla Stazione di Montella, si percorreranno 5 km a piedi sui binari fino a Bagnoli insieme all’Associazione “In loco…motivi”. Alle 13 la pausa pranzo, alle 16.30 appuntamento presso Piazza Di Capua per visitare il borgo bagnolese a cura dell’Associazione “Palazzo Tenta 39”: Complesso San Domenico, Torre Orologio, Affresco Vergine, Quartiere Ebraico, Collegiata Assunta e Castello Normanno. Successivamente ci sarà la dimostrazione di come il cane da tartufi riesce a trovare il famoso nero di Bagnoli per poi concludere con la proiezione serale de “L’ultima fermata”, di Giambattista Assanti, candidato al David di Donatello.
La prima edizione di “Estate in Irpinia” riscosse successo, oltre mille partecipanti. Info Irpinia, che si autotassa e non vive di finanziamenti, rilancia per valorizzare un territorio che ha tante bellezze e per difenderlo da costanti minacce.
di Lucio Ianniciello