Estate a Mirabella Eclano… finchè la barca và

Mirabella Eclano – Grande tirata alle porte: sono agli sgoccioli i preparativi per la festa settembrina. Proprio ieri sono stati definiti gli ultimi dettagli della manifestazione che quest’anno avrà luogo il 15, 16, 17 e 18 settembre. La fama di Mirabella Eclano, infatti, è legata, proprio alla “festa del Carro”, manifestazione che fonde fede religiosa e folclore. La festa richiama migliaia di persone da tutta la regione che accorrono per assistere alla tirata del “Carro”, meraviglioso obelisco di legno e paglia alto venticinque metri sormontato dalla miniatura della statua della Madonna Addolorata. L’enorme e artistico obelisco, montato su un grosso carro agricolo trainato da buoi, viene trasportato dalla collina di Santa Caterina fino al centro del paese, in segno di devozione e ringraziamento. Questo vero gioiello dell’architettura è stato realizzato nel secolo scorso, e ogni anno viene arricchito e impreziosito, grazie alle attente cure dei suoi “custodi”, la famiglia di Giotto Faugno e l’associazione “Amici del Carro”. I vecchi, le donne e i bambini, fra palpitazioni e sussulti, seguono o precedono la bizzarra processione, guidata dal gran timoniere dell’obelisco che dal suo posto sulla “tolda” della struttura, comanda con fierezza e con decisione tutta la “grande tirata”. E quest’anno la tradizione si rinnova: se prima il lunedì era considerato l’ultimo giorno dei festeggiamenti, ora si consolida la consuetudine del martedì. Si susseguiranno, infatti, due concerti: il primo vedrà protagonista la musica napoletana con l’intramontabile voce di Nino D’Angelo. La seconda serata, invece, risponderà alle richieste di un pubblico più giovane: a calcare la scena sarà infatti Luca Carboni. Ma non finisce qui. Nel seguente fine settimana, precisamente il 23 settembre, dopo la consueta processione che accompagna la Madonnina del Carro verso la sua abituale dimora, ad allietare la serata sarà la briosa voce di Orietta Berti.