Affacciandoci dalle finestre di casa il grigiore degli ultimi giorni sembra quasi fuorviare il popolo avellinese dall’imminente arrivo della “Bella Stagione”. Eppure, calendario alla mano, manca poco più di un mese alla tanto attesa Estate e, ormai alle idi di maggio, la programmazione di eventi di tipo musicale, artistico, enogastronomico e culturale risulta in auge presso le varie associazioni presenti sul nostro territorio.
Il primo appuntamento è già imminente in città, presso il Parco Santo Spirito di Avellino il Mas Fest aprirà i battenti per la consueta due giorni a partire dal 24 di giugno. Tra le tante sagre, concerti, cortei artistici e folkloristici, sparse per le varie location della provincia irpina, risulta impresa ardua orientarsi e definire una precisa programmazione di partecipazione. A tal uopo per districarsi il consiglio è scindere le varie categorie, a cominciare ovviamente dalla scena musicale.
Come detto il primo nodo al fazzoletto è per il consueto festival organizzato dall’Associazione Culturale Koinè Art Lab. Se da un lato agosto vedrà la mancanza (ancora non accertata) delle kermesse Flussi ed Elementi, dall’altro sono confermatissimi gli ormai celebri SponzFest (Calitri, 22-28 agosto) e l’Ariano Folk Fest (Ariano, 18-20). Il primo, ideato e diretto dal cantautore altirpino Vinicio Capossela, è stato proprio il pensiero essenziale dello stesso artista all’indomani della delicata operazione subita alle corde vocali. Quello è il perentorio “No” alle Trivelle, e se il secondo “grido” non è stato ascoltato, la campagna dello Sponz è partita con tanto di slogan: “Chi tiene polvere spara”.
Restando in tema musicale, gli altri appuntamenti da segnare in agenda sono (in ordine cronologico): il Mercogliano Music Festival (15-19 luglio), il Segnali ad Atripalda anticipato a fine luglio, il Playground di Solofra (17-24 luglio), la Tarantella for Africa (5-7 agosto), il Forino Folk Festival (8-10 agosto), il Sentieri Mediterranei di Summonte e il settembrino Fiano Music Festival. Com’è noto non farà parte del cartellone il C’entro per il Centro che quest’anno avrebbe dovuto ospitare sul proprio palcoscenico un’artista del calibro di Max Gazzè.
Musica, ma anche arte e spettacolo: ovviamente immancabili Castellarte a Capocastello (Mercogliano) dal 29 al 31 luglio e Canalarte a Serino (fine agosto). Poi ovviamente l’Ariano Film Festival (1-8 agosto) e i vari Cairano 7x – che ritorno a Bonito dal 5 al 7 agosto – il Willoke sempre in Valle Ufita, il Borgo in favola in omaggio a Massimo Troisi a Castelvetere sul Calore, San Martino Arte in Valle Caudina e l’Hirpinia Festival a Monteforte. Il Laceno d’Oro invece è ancora in attesa di una riconferma.
L’Irpinia è, tuttavia, anche terra di sagre e tradizioni. I ghiottoni potranno approfittare delle Anfitrione Manocalzati (Assettate addo vuo’ 22-24 luglio), Montefredane (WineFredane 10-12 agosto), passando ovviamente per il Gesualdo Expone (2-6 giugno) e per il Lapio Love Festival (6-7 agosto). A Grottolella invece immancabile agli arbori di settembre il Pasto della Salamandra con banchetti luculliani e ottima musica. Non sono scevri dal cartellone anche la Festa della Birra di Avella e l’Irpinia StreEatMood del capoluogo, le cui date sono ancora aleatorie.
Infine le tradizionali festa religiose: come la Festa della Madonna di Fontanarosa e la mirabellana Tirata del Carro, mentre nella città dei quadranti agosto sarà il mese dell’Assunzione di Maria Santissima con tanto di feste ed eventi atte ad allietare il Ferragosto degli avellinesi.
Insomma una programmazione che di sicuro premia la provincia a discapito del capoluogo, ma che tiene conto di tutte le sfaccettature e i colori di chi ne vuole fare parte.
di Renato Spiniello.