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Esecutivo provinciale della Cisl, approvato documento di Melchionna

Il Comitato Esecutivo della Cisl Irpina riunitosi questo pomeriggio presso il Salone della sede territoriale della Cisl di Avellino, approva la relazione del Segretario Generale Mario Melchionna, con i contributi del dibattito che ne è seguito . Di seguito il testo. “La Cisl Irpina esprime sdegno e condanna duramente l’attentato che ha colpito le studentesse di una scuola di Brindisi, un atto vile e disumano di chi ha voluto macchiare col sangue una giornata che per quella città sarebbe stata di impegno sociale e civile: sarebbe infatti passata la ‘Carovana Antimafia’. Si colpisce una scuola, i giovani, la speranza di un futuro migliore. Occorre ribellarsi a questa insensata e brutale violenza che ha l’obiettivo di colpire lo Stato e tutti i suoi cittadini. La Cisl Irpina esprime solidarietà a tutti i cittadini della regione Emilia Romagna colpiti in queste ore dal terremoto e cordoglio ai familiari delle vittime. Quattro di loro erano operai e sono morti mentre lavoravano: la loro morte deve interrogare una volta di più sulle condizioni di sicurezza in cui le lavoratrici e i lavoratori si trovano spesso e volentieri. L’aggravarsi della situazione economica e sociale a livello europeo impone l’esigenza di una svolta nella politica economica dell’Europa, concentrando l’attenzione sui temi della crescita e dell’occupazione accanto alle politiche di controllo del debito. E’ evidente che la forbice tra ricchi e poveri del nostro paese si è spaventosamente allargata nell’ultimo decennio, con milioni di donne e giovani che sono oggi escluse dal lavoro, soprattutto nel Mezzogiorno, o che vivono al di sotto della soglia di povertà, con una carenza scandalosa di servizi ed assistenza. Per questo occorre una assunzione di responsabilità collettiva, con una ripresa effettiva della politica di concertazione su obiettivi precisi e condivisibili: alzare i salari, ridurre la tasse per i lavoratori, i pensionati e le imprese che realmente investono, vendere il patrimonio del demanio pubblico, riformare la macchina dello stato. Su queste cose, la Cisl si mobiliterà unitariamente il 2 giugno, festa della repubblica, per riproporre il tema del valore e della dignità del lavoro e rilanciare l’urgenza di un patto sociale tra governo e parti sociali. Da Avellino e da tutta la provincia partiranno diversi pullman di lavoratori, pensionati, iscritti e simpatizzanti per sostenere i valori e i temi della mobilitazione. Il 15 Maggio u.s. la Cisl ha tenuto una manifestazione regionale a Napoli per denunciare gli scandali nel settore Sanità., un dossier lungo 94 pagine che evidenzia le molteplici criticità legate al settore. Sono 2.402 i posti di emergenza tagliati, 953 i posti per la riabilitazione e la lungodegenza non realizzati. La media nazionale è di 4 posti ogni mille abitanti, in Campania sono 3,4. Tanti i ricoveri impropri ( oltre 140mila all’anno) che causano danni economici ( una giornata di ricovero acuto costa700 euro). E poi il problema del personale e il blocco del turn over : in Campania c’è stata una riduzione del 20%, in Irpinia tantissimi sono i disagi dovuti alla carenza di organico per diverse strutture ( Moscati, Solofra, Ariano, S. Angelo dei Lombardi), che comporta non soltanto l’impossibilità di mantenere alti livelli qualitativi di assistenza, ma anche difficoltà di mantenimento dei livelli occupazionali. La Cisl si è impegnata più volte su questo fronte, nei vari incontri anche in Regione Campania, non da ultimo quello che si è svolto ieri per affrontare la questione dello sblocco del turn over e la necessità di indire nuovi concorsi, prospettando anche tipologie di contratto flessibili ed esternalizzazione dei servizi, senza avere alcuna risposta, in attesa del prossimo incontro in programma agli inizi di Giugno. La Cisl Irpina è però soddisfatta dell’ottimo risultato raggiunto al Moscati di Avellino , con la riconferma e la proroga dei contratti dei n.35 infermieri nella stessa struttura. La Cisl sottolinea l’operato del Direttore Generale dell’Asl di Avellino Ingegner Florio e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera ‘Moscati’ di Avellino Dott. Pino Rosato, dal momento che entrambe le strutture contano un bilancio finanziario in positivo, che, a nostro avviso, dovrà essere utilizzato per potenziare e migliorare la rete dei servizi locali e non dirottato su altre realtà campane. L’iter per ‘Banda larga’ sta procedendo nel verso giusto. La Banda larga interesserà la città Capoluogo e tutti i nuclei industriali del capoluogo. La riunione del tavolo tecnico è in programma per il prossimo 25 Maggio, in previsione della sottoscrizione del protocollo. La Cisl Irpina prende atto positivamente della convocazione del tavolo per ‘Piattaforma Logistica’ e ‘Alta Capacità’ in programma per il prossimo 29 Maggio e chiede di convocare ad horas una Conferenza dei Servizi tra Ente Provincia, Asi, Comuni, Regione Campania, Ferrovie e Ministero per fare definitivamente chiarezza sul tracciato già stabilito, da realizzare. La Cisl chiede al Presidente Cosimo Sibilia di convocare un tavolo politico con le parti interessate per discutere della questione fondamentale della realizzazione dell’opera ‘Lioni-Grottaminarda Paolisi-Pianodardine’ e un tavolo specifico per affrontare la questione ancora irrisolta dell’attuazione degli ‘Accordi di Programma’. Secondo la Cisl la proposta di legge licenziata ieri pomeriggio dalle due commissioni consiliari della Regione Campania (III e IV) rappresenta una svolta per l’Irpinia. Il testo dispone ‘provvedimenti in materia di suoli industriali’ utili a favorire la riutilizzazione dei suoli e delle aree industriali dismesse e le nuove iniziative industriali. Questa proposta di Legge rappresenta una possibilità anche per la stessa Irisbus, che, rientra nelle aree ex art.32 delle zone terremotate irpine, con l’auspicio che nuovi imprenditori possano investire le proprie risorse in Irpinia. La posizione della Cisl rispetto alla vicenda dei Piani di Zona è chiara, presto, andrà in discussione la legge quadro: non accetteremo tagli o riduzioni al settore socio-assistenziale , i servizi vanno potenziati, garantendo maggiore efficienza ai disagiati e i livelli occupazionali alle tante professionalità impiegate nel settore. La Cisl chiede alla Politica e alle Istituzioni di impegnarsi alla risoluzione delle diverse vertenze ancora aperte sul nostro territorio : ‘Irpiniambiente’ che ha già anticipato più volte il salario ai propri dipendenti a causa dei mancati pagamenti di diversi Comuni che, si trovano in una situazione di morosità da diverso tempo; ‘Forestali’ che non percepisco stipendio da mesi; ‘chiusura dei Tribunali’ che , rischiano di portare ai livelli minimi, quasi inesistenti l’assistenza legale in Alta Irpinia e in Valle Ufita, a danno soprattutto dei cittadini. La Cisl condanna fermamente gli atti intimidatori degli ultimi mesi compiuti a danno dei lavoratori di Equitalia ed esprime loro solidarietà e pieno appoggio. Bisogna soltanto ringraziarli, dal momento che, quotidianamente con impegno, dedizione e rischi personali provvedono alla riduzione dell’evasione fiscale nel nostro Paese. La Cisl Irpina continuerà, vigile, a portare avanti i propri valori con impegno e serietà, al fianco di tutti i lavoratori, i giovani, i pensionati, gli immigrati, per la difesa dei loro diritti e la risoluzione di tutte le vertenze che ad oggi, non trovano risposte”.

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