Il 2016 è cominciato da non più di venti giorni, eppure #Escile è già l’evento social più virale dell’anno.
Partendo da due università di Milano (il Politecnico e la Bocconi) le scollature delle studentesse si sono allargate in maniera olistica in tutti gli atenei dello Stivale, nessuno esente, perché se la Campania sembrava fuori dalla competizione, ne è entrata di diritto nelle ultime ore con le foto provocanti delle università di Napoli e Salerno.
Come ogni evento di questa portata, la spaccatura tra i benpensanti e i più frivoli è evidente e se tra esibizionismo ed ironia la linea è sottile, in molti hanno condannato il gesto in quanto maschilista e conducente allo stereotipo di donna oggetto, tanto volgarmente esaltato sui social network.
Mettere in mostra se stessi significherebbe sfoggiare la propria stupidità o il proprio bisogno di attenzioni, i commenti più cattivi sono andati addirittura a scomodare anni di lotte per i diritti delle donne e la parità di sessi.
Sembra quasi essere tornati a prima del ’46 (anno in cui la popolazione femminile ha finalmente ottenuto la parità di voto) su alcune bacheche, come se davvero se qualche foto goliardica potesse davvero cancellare secoli di storia.
Perché è semplicemente di questo che si tratta di ironia, un seno più rotondo e prosperoso non è sinonimo di qualità didattica all’interno del proprio ateneo di appartenenza, nè sarà mai considerato in qualsiasi graduatoria universitaria.
Di certo non ti permette di passare più facilmente gli esami, come anche qualcuno ha osato scrivere.
Di tutta questa situazione generata da un semplice scherzo di qualche studentessa milanese vogliamo ricordare i commenti e i post più ironici che, senza prendere parte a difesa di una delle due (o più) spaccature, ci hanno strappato soltanto una grossa risata, ricordando che a febbraio riprende la sessione invernale di esami.
Eccovi una gallery di immagini esilaranti prese dal web:
