L’Ameir, l’Associazione malati endocrini irpina, ancora protagonista a livello nazionale per l’impegno e i risultati ottenuti nel campo della prevenzione delle patologie della tiroide e per il sostegno ai pazienti.
Lo scorso 7 ottobre si è tenuta a Roma la riunione del Cape, il Comitato delle associazioni dei pazienti endocrini, al quale aderiscono le organizzazioni di volontariato e le onlus che operano sul territorio nazionale, e tra queste, a rappresentare la Regione Campania, c’è appunto l’Ameir. All’importante incontro tenutosi nella capitale ha partecipato il presidente dell’attivissima associazione irpina, il dottor Felice Leone, che è stato anche confermato alla carica di consigliere del Cape.
Al tavolo delle associazioni italiane che si occupano di Endocrinologia, il presidente Leone ha presentato il programma di iniziative che l’Ameir realizzerà nei prossimi mesi in Irpinia, con il coordinamento del dottor Fiore Carpenito, illustre endocrinologo e coordinatore scientifico dell’associazione.
L’Ameir opera da decenni con i suoi volontari sul territorio irpino ottenendo lusinghieri e gratificanti risultati nel campo della prevenzione e dell’assistenza, e per le attività finalizzate al miglioramento della qualità delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche. E anche in concomitanza dell’anno scolastico 2017-2018, così come in passato, l’associazione irpina realizzerà numerosi incontri con alunni e insegnanti, e come novità sarà istituito un premio per i migliori elaborati realizzati dagli studenti sulle tematiche che riguardano la profilassi iodica. Inoltre, per la “Settimana Mondiale della Tiroide”, che si svolgerà nel prossimo mese di maggio, l’Ameir ha predisposto un ricco programma di iniziative con visite gratuite, consulenze, incontri informativi e seminari scientifici con esperti e operatori del settore.