Emissioni maleodoranti a San Michele di Serino, l’opposizione chiede un consiglio straordinario aperto ai cittadini

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“Da settimane ormai, nel comune di San Michele di Serino la qualità dell’aria è diventata irrespirabile” – ad affermarlo sono i consiglieri di opposizione di “Svolta Comune”, Emma De Feo e Sabino Oliva.

“Decine e decine sono le segnalazioni dei cittadini residenti pervenuteci – proseguono – che allarmati dalle emissioni maleodoranti provenienti dall’area Pip del comune di Serino hanno in vari modi lanciato l’allarme, al momento inascoltato dalle Istituzioni locali e provinciali. Con l’aumento delle temperature, infatti, la situazione è divenuta insostenibile sia per chi risiede nella zona collinare del paese sia per quanti vivono nel centro cittadino. L’odore nauseabondo investe il centro abitato ormai quotidianamente, al punto tale da costringere le persone a tapparsi in casa, alimentando tra l’altro la preoccupazione per eventuali danni alla salute pubblica”.

“Come rappresentanti dell’opposizioni e consiglieri comunali – continuano – ci sentiamo obbligati a chiedere l’intervento fattivo e concreto dell’amministrazione comunale, al fine di stabilire quanto meno la natura delle emissioni ed eventuali responsabilità per la salute pubblica e per la qualità della vita dei nostri concittadini. Di fronte ad un silenzio assordante che dura dall’inizio della legislatura dell’amministrazione Boccia, e nonostante le azioni messe in campo dal locale circolo di Legambiente, che con un esposto presentato agli organi competenti quasi un anno fa ha chiesto lumi sulle stesse emissioni e ha provveduto a denunciare l’inquinamento del torrente Barre con il conseguente sequestro del depuratore di Serino, chiediamo che vengano quanto meno fornite risposte alle nostre famiglie”.

“Una maggioranza che si rispetti e un’amministrazione attenta alle questioni del territorio che amministra ha l’obbligo morale di fornire risposte e di impegnarsi con atti concreti, tesi a stabilire se è possibile porre rimedio ad una situazione che rischia di trasformare San Michele di Serino in una bomba ecologica. Per questo chiederemo la convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto al pubblico con all’ordine del giorno la questione ambientale per raccogliere in maniera ufficiale le segnalazioni dei nostri concittadini e nella speranza che chi ci amministra scenda finalmente in campo senza tentennamenti su questioni che afferiscono la salute pubblica dei propri cittadini. E’ tempo che ci dicano con chiarezza e con atti pubblici da dove provengono tali emissioni e parallelamente cosa si è fatto per la questione “laghetto”, ridotto di fatto allo scarico fognario del comune di Serino. Data la gravità della situazione sarà anche organizzata una manifestazione pubblica di protesta”.