Alpi – Il sottosegretario all’Istruzione, Giuseppe De Cristofaro, ad Avellino anche per parlare di politica e del nuovo scenario politico che si è venuto a creare con la costituzione del Governo Conte, un esecutivo che vede l’intesa tra il MoVimento 5 Stelle ed il Pd ma anche la partecipazione del suo partito, Leu, “Liberi e Uguali”. Uno scenario che potrebbe avere dei riflessi anche in Campania.
“Guardi – afferma – personalmente mi piacerebbe se questo esperimento avesse dei tentativi di costruzione anche a livello locale. C’è il passaggio dell’Umbria, dove è in piedi questo tipo di accordo. In Campania di certo l’accordo è meno facile rispetto all’Umbria. Nella nostra regione – prosegue il sottosegretario De Cristofaro – le forze politiche oggi al governo si sono combattute su fronti diversi ed anche oggi c’è un discorso che è completamene diverso. Ma credo sia doveroso provare a fare un ragionamento di questo tipo. Dobbiamo provare a tutti i costi ad arginare le forze di destra, quelle forze politiche che hanno fatto precipitare il Paese in questa situazione di grande imbarazzo”.
De Cristofaro, come traspare in maniera chiara ed inequivocabile, è consapevole che il caso-Campania è molto difficile. Ma sembra convinto che l’esperimento si debba fare. Sa che c’è un paletto, un paletto che lui stesso pone, anche senza citarlo. Il paletto è l’attuale Governatore, Vincenzo De Luca. “Immagino che per interpetare una fase politica nuova, non soltanto servano nuovi impianti programmatici, ma anche figure diverse da quelle che sono state al centro dello scenario negli ultimi anni. Mi sembra difficile un accordo largo che parta dalle figure protagoniste della scena politica dell’ultimo periodo. Occore trovare figure nuove, meno legate agli elementi di scontro degli ultimi anni”.