Edilizia, abusivismo e rifiuti: focus a Napoli con Enzo De Luca

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Gli scarti dei materiali da costruzione e demolizione rappresentano rifiuti veri e propri, non assimilabili a sottoprodotti. Come tali sono destinati ad essere recuperati attraverso il riciclo, come ha confermato due anni fa la Suprema Corte di Cassazione, risolvendo una annosa controversia.

Di qui la necessità di un modello efficace per la gestione di questi materiali, elaborato in accordo con il settore dell’edilizia, nel solco del nuovo Piano per la gestione dei rifiuti solidi urbani in Campania, fondato sui principi del riuso e del riciclo.

La questione sarà al centro di un convegno ospitato dalla Associazione Costruttori Edili di Napoli, promosso nell’ambito del 4° Worshop dell’Università Federico II e della Regione Campania “PULL | Peri Urban Living Lab”, dal titolo: “La Gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione nell’area metropolitana di Napoli”.

La problematica rientra appieno nel campo di ricerca del programma REPAIR, di cui la Regione Campania è partner con l’obiettivo di ottenere “soluzioni eco-innovative per rivitalizzare i paesaggi degradati delle periferie periurbane” e, mediante il nuovo Piano per la gestione dei rifiuti, “realizzare in Campania un’economia circolare a partire dalla gestione integrata ambientale”.

I lavori si svolgeranno mercoledì 29 novembre dalle ore 15 alle 17,30 nella sede della ACEN, in piazza dei Martiri, 58.

Con le conclusioni affidate al Presidente dell’Osservatorio sulla Gestione dei Rifiuti, sen. Enzo De Luca, tra gli altri interverranno: il Vicepresidente della Commissione ‘Innovazione, Tecnologia e Ambiente’ dell’ACEN, Antonio Giustino; il referente tecnico della Procura di Napoli per la demolizione delle opere abusive, Roberto Boccia; il referente della Sezione Regionale del Catasto Rifiuti dell’ARPAC, Alberto Grosso.

Dopo i saluti di Donata Vizzino, Direttore Generale per il “Governo del territorio” della Regione Campania, e di Michelangelo Russo, coordinatore dell’Unità di Napoli del progetto di ricerca REPAIR, introdurrà Giuseppe Guida, componente del programma.