Irpinianews.it

Eco Energy System, Tar: “Condotta Comune Solofra illegittima”

Solofra – Il Tar di Salerno ha accolto in parte il ricorso presentato dai legali della Eco Energy System, avv. Di Lieto e avv. Bruno, per l’annullamento del silenzio serbato dal sindaco del Comune di Solofra sulle istanze presentate dall’azienda tra lo scorso luglio e agosto per la revoca dell’ordinanza sindacale “contingibile e urgente” di sgombero del materiale giacente all’interno dei locali aziendali di via Celentane.
Nel merito, infatti, il Giudice amministrativo, rigettando alcune eccezioni del Comune, difeso in giudizio dall’avv. Cicenia, ha sancito l’illegittimità della condotta dell’Ente di piazza S. Michele, consistente nel silenzio serbato rispetto all’istanza di revoca di parte delle ordinanze.

I fatti fanno riferimento a quanto accaduto la scorsa estate quando il sindaco di Solofra, Michele Vignola, sulla scorta di asserite segnalazioni da parte di alcuni cittadini su odori sgradevoli provenienti dallo stabilimento della Eco Energy System di Solofra, dispose prima la sospensione e poi la chiusura dell’attività con lo sgombero di tutti i materiali giacenti, a seguito – come specificato in una nota dall’arch. Sergio Pisapia, legale rappresentante di Eco Energy – “… dei soli sopralluoghi eseguiti dai tecnici comunali e dai vigili rubani, senza dare riscontro alle istenaze di revoca delle ordinanze”.
Di qui, dunque, il ricorso al Tar e la recente pronuncia del Tribunale amministrativo che ha ordinato al Comune di Solofra di pronunciarsi in merito nel termine di 60 giorni disponendo che, dove l’amministrazione comunale persistesse nel silenzio, sarà il Prefetto a dover intervenire nominando un commissario ad acta che si sostituisca all’amministrazione rimasta inerte.

Exit mobile version