Eccellenza – Vincere per lasciarsi alle spalle il trend di risultati negativi e anche tanta sfortuna. Non esistono alternative per la Vis Ariano contro un Sant’Antonio Abate, che strada facendo è riuscito a riemergere dalle zone paludose, riuscendo anche a piazzare un acquisto importante come quello del fluidificante mancino ex Massa Lubrense Raffaele D’Esposito, arrivato dal Gladiator. La squadra del Tricolle è reduce da due sconfitte consecutive e non segna da 400 minuti circa. Dato, quest’ultimo, emblematico della scarsa incisività negli ultimi metri emersa con vigore nel match sul terreno della Mariglianese. Ed è da qui che parte l’analisi pre-partita di Gerardo Del Vecchio: “Mi auguro che gli attaccanti inizino a fare il loro dovere – dice – Abbiamo tre elementi di valore in avanti, ma negli ultimi tempi fatichiamo a trovare la via del gol. Chiedo maggiore concretezza sotto porta”. L’atteggiamento del collettivo, però, deve essere razionale: “Dovremo ottenere a tutti i costi i tre punti – commenta il tecnico arianese – ma allo stesso tempo non dovremo commettere l’errore di farci prendere dall’assillo del risultato. Gestiremo la gara con pazienza, aspettando il momento giusto per colpire. Non vorrei che la foga ci giochi un brutto scherzo”. Il bollettino proveniente dall’infermeria non aiuta di certo Del Vecchio. La lista degli infortunati, infatti, si è addirittura allungata con Alessandro Khadiri, le cui condizioni per domenica sono da valutare. Disco rosso ancora per Gianluca Guardabascio, Davide De Padua e Filippo Viscido. Il centrocampista ex Avellino sta seguendo un programma di recupero personalizzato per tornare a disposizione in occasione della prossima trasferta contro la Poseidon.
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