Eccellenza – Serino, Gargiulo: “Una scelta di cuore”

Il pareggio interno con l’Agropoli ha smosso le acque in casa Serino. La società cara a Tommaso Tedeschi e al d.s. Marco Ingino, di comune accordo con il tecnico Massimo De Feo ha deciso di sciogliere il ‘matrimonio’. La scelta è ricaduta su Antonino Gargiulo, l’indimenticato trainer che ha portato agli spareggi promozione i biancoblu (persi in semifinale con la Real Ebolitana). Il neo tecnico degli irpini è molto fiducioso e contento del suo ritorno: “Serino è stata una parentesi fantastica. Ho passato gli anni più belli ed intensi della mia carriera da allenatore. Ho un debole per questa società e farò di tutto per questi colori”. Il nuovo tecnico ricorda con emozione gli anni trascorsi in Irpinia: “Vedere il ‘Mariconda’ pieno in ogni gara caricava i ragazzi. Gatta, Alleruzzo, Stellato, Santonicola, Kadam incitavano tutti e si gasavano quando il pubblico li acclamava. Che ricordi!”. Gli abbiamo chiesto se conosce già qualche elemento dell’attuale rosa: “Ne conosco alcuni. Calciatori del calibro di Stellato, Kadam e Santonicola hanno fatto parte del Serino dei miracoli. Sarebbe bello continuare a rendere grande questa prestigiosa società”. Sabato prossimo c’è lo Striano, vera e propria sorpresa di questo campionato: “D’ora in poi non guarderemo al nome delle squadre che dovremmo affrontare, ma solo alla nostra. Il Serino deve salvarsi e occorre l’aiuto di tutti”. Infine ci parla del rapporto con Ingino e Tedeschi: “Per me sono come fratelli. Marco è un uomo che ama e vive di calcio. Il presidente Tedeschi mi ringrazia ancora per quello che ho fatto per il Serino, tra noi c’è grande rispetto. Spero di centrare l’obiettivo salvezza per programmare un futuro roseo con lo staff dirigenziale. Il Serino deve ritornare grande; lo merita la società, la comunità, ma soprattutto i nostri encomiabili tifosi. Saranno il nostro dodicesimo uomo in campo in questo scorcio di campionato”. (di Alfonso Marrazzo)