E’ giunta già al capolinea l’esperienza di Generoso Guarino con l’Eclanese. Il direttore generale approdato nella Valle del Calore per gestire la delicata fase del post-Sirignano lascia dopo circa un mese, durante il quale ha contribuito al rilancio delle sorti gialloblu. La ripartenza da zero con l’allestimento del parco calciatori e la risistemazione dell’assetto societario per onorare al meglio la memoria del compianto presidente sono stati gli impulsi dell’era Guarino, sfumata proprio all’indomani della brusca frenata della squadra contro il Cicciano. Divergenze con gli altri membri del consiglio direttivo gialloblu alla base della decisione sofferta, come spiega il diretto interessato: “Non ci sono le condizioni per portare avanti un certo tipo di discorso a Mirabella Eclano. Purtroppo ho dovuto constatare che i miei programmi non coincidono con quelli del resto della dirigenza. Dal momento del mio arrivo sono cambiate troppe cose che minano l’armonia nelle scelte societarie. Ho detto addio alla Palmese, piazza alla quale sono molto legato, per dare il mio contributo alla causa dell’Eclanese nel nome di Ettore Sirignano, ma ora con molto rammarico sono costretto a dire basta. Nonostante tutto, ci tengo a ringraziare la società per aver riposto fiducia nella mia persona e nella mia professionalità”. Inutili i disperati tentativi di convincerlo a tornare in sella messi in atto dai dirigenti gialloblu. Guarino ha deciso, anzi addirittura è pronto a tuffarsi in una nuova stimolante avventura. Solo qualche anticipazione, però, su un’operazione che verrà ufficializzata nelle prossime 48 ore: “Mi è stata offerta la presidenza di altro club di Eccellenza. La trattativa con la proprietà è ai dettagli. Tra un paio di giorni definiremo tutto e daremo l’annuncio”. (qui calcio minore)