L’uomo del momento si gode la seconda prodezza che ha rilanciato fortemente il Città di Atripalda. Classe, potenza e precisione nella sua bordata che a pochi minuti dal termine ha marchiato a fuoco la gara. Giuseppe Vecchione, talento classe ’94 ma dalla personalità di un veterano, sa di aver regalato qualcosa di importante alla sua squadra: “Sono contento di aver segnato il gol della vittoria. Mi sono fatto perdonare l’errore davanti al portiere. Il mister non ha smesso mai di incoraggiarmi. Non mi sono abbattuto e in occasione del gol sono andato convinto nel calciare la palla”. Il 17enne fantasista avverte la fiducia di tutto l’ambiente che ormai lo ha eletto proprio uomo della provvidenza: “Per me è importante avere il sostegno di tutti. Mister e società credono molto in me ed è il minimo ricambiarli con buone prestazioni come sto facendo”. Resta con i piedi per terra quando gli si dice di essere uno dei migliori ’94 della categoria: “Fa piacere sentirlo dire ma ciò che a me interessa è far bene con l’Atripalda. Ogni partita va giocata con concentrazione e per dimostrare il mio valore. Guai a sedersi sugli allori”.