E’ Tsunami Cinquestelle: primo sondaggio elettorale su Avellino-Benevento

Un vero e proprio tsunami cinquestelle si sta per abbattere sull’Irpinia. I dati del sondaggio pubblicato sul sito governativo sondaggielettorali.it non lascia spazio a particolari interpretazioni: sia nel Collegio Irpinia-Sannio, sia nel Collegio BassaIrpinia è il Movimento Cinquestelle il primo partito con un distacco significativo rispetto alle altre coalizioni.

Confermato il dato nazionale, con il centrodestra che rincorre senza l’apporto decisivo della Lega ed un Pd che crolla inesorabilmente nelle rilevazioni. Andiamo a visualizzare i dati nel dettaglio dei due collegi.

Nell’Uninominale Irpinia-Sannio, il Movimento Cinquestelle guida con una percentuale elevatissima: i grillini sono dati al 33,9%.

La coalizione di centrodestra si attesta sul 23%: Forza Italia è data al 14,5%, la Lega al 5,1%, Fdi al 3,3%.

Crollo verticale del Partito Democratico che rasenta il 23%, mentre è intorno al 4% la componente demitiana.

Infine Liberi e Uguali che raggiunge il 3,9%. Potere al Popolo è dato intorno all’1,5%; percentuali da prefisso telefonico per gli altri partiti. Astensionisti intorno al 14%, il 33% degli intervistati non ha espresso una risposta.

Nel collegio uninominale Avellino il Movimento guidato da Di Maio sfora ancora una volta la quota del 30%, attestandosi sul 31,4.

Si sente l’effetto Pietro Foglia per Forza Italia che supera il 20%. Bene anche la Lega con un sorprendente 6,2. L’1,6% della Meloni non basta alla coalizione per insidiare i grillini nel collegio.

Le divisioni interne del Partito Democratico contribuiscono notevolmente ad alimentare il tonfo svelato dalle intenzioni di voto: il Pd è dato soltanto al 17,2 e, nel collegio Bassa Irpinia, non può contare neanche sull’apporto dell’ex Udc di De Mita che è addirittura dato all’1,4%. I Verdi sono accreditati allo 0,4%, i Radicali della Bonino allo 0,5%. Agli ex Scelta Civica della componente dagostiniana assegnato soltanto lo 0,4% dei consensi.

Liberi e Uguali è molto vicina al 5%. Boom di Potere al Popolo che ad Avellino è dato al 2,3%. Il 14,7% degli intervistati ha dichiarato di non votare, indecisi il 29%.

L’Irpinia si specchia, quindi, nel dato nazionale: sfonda la nuova linea governativa dei pentastellati, Forza Italia non compensa la forza della Lega espressa al Nord, il Pd paga le lotte intestine e le ultime vicende che hanno segnato il declino di Renzi, oltre all’apporto poco considerevole degli alleati. Per Liberi e Uguali  confermate le proiezioni nazionali mentre Potere al Popolo potrebbe rivelarsi una interessante sorpresa nell’elettorato di sinistra.